Con uno sviluppo significativo, l’Amministrazione spaziale nazionale cinese (CNSA) ha annunciato che il rover e l’orbiter della missione marziana Tianwen-1 hanno completato il loro studio scientifico. Dopo aver lavorato su Marte per 706 giorni e aver girato intorno ad esso più di 1.344 volte, la sonda orbitante ha acquisito le immagini a media risoluzione di tutto il pianeta.
Tianwen-1, un orbiter per un pianeta rosso (letteralmente)
La missione cinese Tianwen-1 comprende un lander, un orbiter e un rover che è stato chiamato Zhurong. Il 15 maggio 2021, anche la sonda Chang’e 4 ha raggiunto Marte, prima volta in assoluto per una sonda cinese. Il monitoraggio del pianeta è iniziato nel maggio 2021 ed ha completato la sua missione di 90 giorni il 15 agosto dello stesso anno. Tuttavia, ha continuato ad esplorare ulteriormente.
Dopo aver percorso 1.921,5 metri sul pianeta, nel maggio 2022 il rover è entrato temporaneamente in modalità di riposo a causa del freddo invernale e del clima polveroso su Marte. Riprenderà le operazioni nel dicembre 2022, quando le condizioni miglioreranno.
Una prima mappa completa di Marte
Dopo due anni di volo e di scoperte, il rover e l’orbiter hanno accumulato più di 1.040 GB di dati scientifici grezzi. Secondo quanto riportato, una volta raccolte tutte le informazioni, queste saranno trasformate in dati scientifici standard che gli scienziati inizieranno a diffondere per ulteriori studi.
La Cina ha chiarito che i dati raccolti su Marte saranno condivisi con i ricercatori di tutto il mondo, ed ha incoraggiato gli scienziati a chiederli per i loro progetti.
Non solo: la CNSA ha anche affermato di aver condiviso i dati con l’agenzia spaziale statunitense NASA e l’Agenzia spaziale europea (ESA). La collaborazione è proseguita sia per la previsione delle collisioni con asteroidi che per i test di comunicazione in orbita.
Almeno nello spazio non c’è ancora odore di guerra fredda.