Una nuova startup punta a rivoluzionare stoccaggio e conservazione degli alimenti con una tecnologia che mantiene carne, pesce e altri cibi freschi a temperature estremamente basse, senza congelarli né indurirli.
“Più di un terzo del cibo che produciamo ora viene semplicemente sprecato o perso in qualche modo. Ciò ha molto a che fare con il modo in cui conserviamo il cibo e il modo in cui lo conserviamo”, dice Paul Levins , co-fondatore di EverCase, questo il nome dell’azienda.
Cibi freschi ed elastici
La tecnologia di EverCase, in breve, è in grado di mantenere morbido ed elastico il cibo, evitando che diventi un pezzo di ghiaccio, anche a temperature fino a -12° C. I contenitori speciali che costituiscono il punto di forza della startup possono ospitare qualsiasi cosa, dal pesce intero alle bistecche e ai frutti di bosco, e possono essere conservati in normali congelatori.
Levins e il suo socio, CEO e co-fondatore Chris Somogyi, sono stati incuriositi da una tecnologia sviluppata da Soojin Jun, professore all’Università delle Hawaii. Il laboratorio di trasformazione alimentare di Jun studia i modi per conservare i cibi freschi mediante il super raffreddamento.
Come funziona il sistema?
Come sapete, quando il cibo si congela i cristalli di ghiaccio danneggiano le strutture cellulari. Questo fa la differenza anche quando mangiamo: è il motivo per cui una bistecca surgelata sa… di surgelato, non ha lo stesso sapore dei cibi freschi.
A basse temperature, Jun ha scoperto come impedire la formazione di cristalli di ghiaccio negli alimenti, usando campi elettrici e magnetici perchè i cibi “resistano” al congelamento mentre vengono raffreddati.
Un risultato che ha richiesto anni di esperimenti con i campi elettrici. Ed anche quando i ricercatori hanno trovato la chiave giusta per far funzionare questa tecnologia, non hanno ben capito la loro esatta influenza sulla formazione del ghiaccio.
Ma ci sarà tempo per capire, giusto? Nel mentre, il sistema fa quello che deve fare. La catena del freddo per conservare i cibi freschi potrebbe uscirne rivoluzionata. Date voi stessi un’occhiata.
I prossimi passi
Portare questa tecnologia a un’applicazione industriale su larga scala presenta diversi ostacoli. Ad esempio, la forza dei campi elettromagnetici diminuisce con la distanza dalla sorgente. Potrebbe valere la pena di provarci, però: c’è in gioco un’ulteriore, grande estensione della durata di conservazione dei cibi freschi. Con una tecnologia simile potremmo disporre di qualunque alimento in qualunque momento dell’anno e con caratteristiche molto più vicine a quelle originarie.
Prima che il futuro ci porti in casa dei frigoriferi elettromagnetici, però, EverCase è già pronto al mercato aziendale. Dopo aver testato oltre 20 prototipi, la startup ne ha pronto uno per produttori di cibo e spedizionieri.
I vantaggi? Me ne vengono in mente due. Il primo, immediato: un altro colpo allo spreco di cibo, che riusciremmo a ridurre ulteriormente. Il secondo: chi l’ha detto che questa tecnologia funziona solo per i cibi freschi? Ho idea (e anche gli stessi fondatori di EverCase) che potrebbe tornare molto utile per conservare organi e tessuti da trapiantare.
Se son rose, geleranno. Anzi no.