Se parliamo di avventure sottomarine, c’è qualcosa che riuscirà a eguagliare il ritrovamento del Titanic? Stockton Rush, presidente di OceanGate, intende scoprirlo.
Negli ultimi due anni, OceanGate ha trasformato il Titanic in luogo di pellegrinaggio turistico. Come? Inviando molti sommergibili con equipaggio a dare un’occhiata negli abissi al transatlantico di lusso tragicamente affondato durante il suo primo viaggio nel 1912 (qualcuno lo aveva previsto, tra l’altro).
Un’attività così intensa (e potenzialmente remunerativa) da aver catturato l’attenzione della BBC, che ha realizzato un documentario sulle immersioni. Quale sarà il prossimo passo?
Gli abissi sono il “prossimo spazio”
Tutto è iniziato nel 2010. Rush, che aveva una formazione da ingegnere aerospaziale e sognava di diventare astronauta, rifletteva sulle analogie tra la frontiera spaziale e quella delle profondità marine.
“Abbiamo avuto film straordinari sullo spazio e non altrettanti sull’oceano”, dice. A parte cose come “The Abyss”, guarda caso di James Cameron, il regista di Titanic.
Quello che volevo fare con l’azienda era spostare l’ago della bilancia, far appassionare le persone all’oceano e scoprire cosa c’è laggiù
Stockton Rush, presidente di OceanGate
Negli anni successivi, Rush e il suo team OceanGate hanno costruito sommergibili sempre più efficienti, e soprattutto hanno sviluppato un modello efficiente di business.
Turismo di profondità
Ci sono persone che amano il turismo d’avventura di alto livello. Che spendono 100.000 dollari per scalare l’Everest o andare in Antartide, e che ora inizia a pagarne 250.000 per andare nello spazio. Rush ha puntato su questi cavalli, e poteva solo vincere.
Mossa vincente: aumentare la capienza dei suoi sommergibili. Fatto. I Titan di OceanGate Expeditions sono stati portati da appena due persone a cinque: un pilota e quattro turisti, un milione a viaggio (250.000 dollari a biglietto, anche qui solo turisti riccastri).
Fate da soli due conti: 6 immersioni negli abissi il 2021 e sette il 2022. Aggiungere anche le missioni che Oceangate assicurerà ai ricercatori, per monitorare ogni anno il deterioramento del relitto e dell’ecosistema che lo circonda.
Oltre il Titanic
Non avranno lo stesso fascino del celebre naufragio, ma meritano comunque un bigliettone le nuove avventure previste.
OceanGate ha già organizzato immersioni nell’Hudson Canyon, un abisso sottomarino al largo della costa di New York. Sono in programma anche ricerche di relitti sottomarini negli abissi al largo della costa di Rhode Island e altrove.
Antipasti di un futuro ancora più ambizioso. Il prossimo relitto nel mirino è quello della Bismarck, la corazzata tedesca della Seconda Guerra Mondiale affondata nel 1941 dagli inglesi. Ora giace negli abissi dell’Atlantico, più giù dello stesso Titanic.
“Servirà potenziare il sottomarino di Oceangate”, dice Rush, ma ci arriveremo. E comunque il vero obiettivo non è quello.
Il vero obiettivo? Non lo avreste mai detto: le bocche idrotermali
Le bocche idrotermali sono punti caldi nei gelidi abissi, dove l’acqua surriscaldata dall’attività vulcanica sgorga dalla crosta terrestre. Gli scienziati pensano che la vita sulla Terra sia nata proprio lì. E se il Sole si spegnesse, probabilmente lì sopravvivebbe ancora un bel po’.
Ecco una cosa estrema! Cos’ha di diverso da una visita su altri pianeti? L’ambiente ospita strane varietà di vita marina, e sarà fantastico andare alla sua scoperta.