Un giorno potreste aprire un oblò, entrare, sdraiarvi, impostare un bel ciclo completo ed uscire morbidi, puliti e profumati. Con tanto di prelavaggio! L’azienda tecnologica giapponese Science Co, specializzata nell’innovazione di bagni e cucine, ha recentemente svelato i piani di speciali lavatrici per esseri umani.
Ho detto “azienda giapponese”, per cui so già che non sarete sorpresi. Avete visto WC in grado di contingentare il lavoro, produrre energia, generare biogas e perfino fare analisi cliniche: cosa volete che siano delle lavatrici per persone?
L’idea viene addirittura dal 1970 (sempre in Giappone). All’Expo di Osaka, la Sanyo Electric fece debuttare un “bagno a ultrasuoni” che in 15 minuti avrebbe pulito, massaggiato e asciugato in automatico chiunque si trovasse al suo interno. Suonava ambizioso, e non riuscirono a commercializzare l’invenzione: ora un’altra azienda tecnologica giapponese ci riprova.
Project Usoyaro, lavatrici umane o spa domestiche?
Le lavatrici per umani saranno parte di una linea di prodotti chiamata Mirable. Il progetto, dal nome in codice “Usoyaro”, prevede una tecnologia di nebulizzazione e un computer di bordo capace di costruire intorno a chi si chiude in cabina la perfetta esperienza di lavaggio completo.
L’obiettivo, fa sapere Yasuaki Aoyama CEO di Science Co., non è solo quello di pulire a fondo il corpo dell’utente, ma di offrire uno spazio di completo relax per rigenerare corpo e spirito, con tanto di musiche rilassanti ed immagini diffuse su display resistenti all’acqua. Più che lavatrici, insomma, delle piccole spa.
I sensori all’interno della lavatrice misureranno lo stato dei nervi simpatici e parasimpatici e l’intelligenza artificiale integrata (oh, no, anche qui!) userà i dati raccolti per creare l’atmosfera più confortevole possibile.
Project Usoyaro sarà pronto entro il 2024, e presentato all’Expo di Osaka del 2025, esattamente 55 anni dopo il progetto iniziale. Ce la farà questa volta ad aprire l’era delle lavatrici per umani?