Un team di ricercatori alla Purdue University negli Stati Uniti afferma di aver scoperto l’ingrediente, la “chimica dietro l’origine della vita sulla Terra” cit. E lo sta annunciando con estrema sicurezza e determinazione.
Graham Cooks, professore di chimica alla Purdue, è l’autore principale del nuovo studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (ve lo linko qui). Non usa mezzi termini:
È una scoperta incredibile, è l’ingrediente segreto per costruire la vita. È la prima dimostrazione che le molecole primordiali, semplici aminoacidi, formano spontaneamente peptidi, i mattoni della vita, in goccioline di acqua pura.
Graham Cooks nella dichiarazione che presenta i risultati dello studio.
Un annuncio dirompente
La scoperta sta suscitando un piccolo cataclisma nell’ambiente scientifico, perché potrebbe avere vaste implicazioni sulla nostra comprensione di come si è formata la vita sulla Terra miliardi di anni fa.
“La trovo una scoperta davvero affascinante”, dice Alan Doucette, professore associato alla Dalhousie University in Canada.
Le prove sembrano aumentare che c’è qualcosa di davvero unico e straordinario nella chimica dell’acqua.
Alan Doucette
L’ingrediente “segreto” era sotto i nostri occhi
In sintesi, la ricerca supporta una teoria storica: quella per cui la vita sulla Terra è iniziata negli oceani. Gli amminoacidi (che gli scienziati ritengono siano arrivati sulla Terra miliardi di anni fa, portati da piogge di meteoriti) possono legarsi insieme per formare peptidi, poi proteine, e in sostanza la vita.
Ciò che ha sbalordito i ricercatori, però, è nelle proporzioni del fenomeno. Usando spettrometri all’avanguardia per osservare da vicino le reazioni chimiche all’interno delle goccioline d’acqua, Cooks e i suoi colleghi hanno scoperto che “possono verificarsi reazioni estremamente rapide” dove le goccioline d’acqua incontrano l’atmosfera.
Quanto rapide? Tanto. Tantissimo.
“I tassi di reazione nelle goccioline sono da cento a un milione di volte più veloci delle stesse sostanze chimiche che reagiscono in soluzione sfusa”, ha affermato Cooks.
Cosa sappiamo dell’acqua?
Cooks e il suo team si spingono fino al punto di affermare che gli elementi costitutivi della vita possono formarsi spontaneamente nell’acqua stessa, senza bisogno di altri catalizzatori.
Le conclusioni della Purdue aiuteranno a rispondere a molte domande ancora in piedi. Dal produrre farmaci migliori al capire i processi di base coinvolti nella formazione della vita sulla Terra, o addirittura a creare le nostre versioni della vita.
“Sappiamo tutti che l’acqua era ed è essenziale per la vita sulla Terra”, dice Doucette. “Ma abbiamo ancora molto da imparare”.