Milioni di specie di animali e piante sono a rischio estinzione. Potrebbe sembrare che gli umani non siano coinvolti, ma questo triste processo riguarda anche noi, e da molto vicino. Le ragioni sono due: la biodiversità è una vera e propria ricchezza per la terra, perché permette il mantenimento di delicati equilibri che rendono salutare l’ambiente in cui viviamo. L’altra ragione è che tutti possono impegnarsi nel fare qualcosa per porre rimedio a questa situazione.
Ecco quindi una pratica guida con sette piccoli gesti che puoi fare nel tuo quotidiano per mantenere un ambiente più sano e, di conseguenza, proteggere le specie. A questo link potrai trovare una lista completa delle specie a rischio e che abbiamo il dovere di salvare.
Donazioni a organizzazioni sul territorio
Sono migliaia le organizzazioni e associazioni attive sul territorio che si occupano della salvaguardia o della protezione di animali e piante, in Italia e nel mondo. Una piccola donazione mensile è uno dei gesti più concreti che puoi fare per aiutarle nella loro missione.
Rifiutare l’uso di prodotti dannosi per l’ambiente
Cosmetici e detergenti non biodegradabili danneggiano l’ambiente, rendendo critiche le condizioni di ogni ecosistema: la dispersione di questi materiali è una delle principali minacce per le specie a rischio estinzione, ma anche per l’essere umano. Infatti, le sostanze non biodegradabili possono contenere sostanze tossiche per la nostra salute. Oggi trovi in commercio una grande selezione di prodotti biodegradabili: preferisci sempre quelli ai prodotti dannosi.
Non comprare prodotti con olio di palma
L’olio di palma non è un problema tanto perché dannoso per la salute, quanto per le coltivazioni estensive. In Indonesia, per esempio, stanno riducendo tantissimo le foreste pluviali. Ciò ha potenti ripercussioni sulle specie animali e vegetali che ci vivono.
Evitare l’uso di plastica e imballaggi inutili
Se smaltita male, la plastica finisce in mare, dove provoca molti danni alla fauna. Sono all’ordine del giorno ritrovamenti di balene o delfini spiaggiati, soffocati da materiale plastico ingerito.
Prediligere frutta e verdura biologica
Non è trascurabile l’impatto che i pesticidi hanno su specie importanti per la biodiversità, come per esempio gli insetti impollinatori, che sono fondamentali anche come fonte di cibo per altri insetti o uccelli.
Ridurre il consumo di carne
La produzione di carne, la filiera del trasporto e del confezionamento sono responsabili di gran parte dell’inquinamento atmosferico. Questo è uno dei motivi dell’innalzamento delle temperature e dell’acidificazione degli oceani, condizioni ostili per molte specie. Ridurre il consumo di carne può fare molto!
Evitare prodotti derivati da animali o piante rari
Questo va da sé, ma meglio specificarlo. Il commercio di alcuni animali o piante è illegale proprio perché mette in pericolo le specie. Tienilo bene a mente e segnala qualunque abuso in merito.
Il pianeta su cui viviamo è delicato, sta a noi tutti prendercene cura.