In Texas, un’imponente stampante 3D da oltre 12 tonnellate di peso sta dando vita e forma alla prima casa su due piani stampata in 3D negli Stati Uniti, e seconda assoluta al mondo.
In questo video Reuters potete dare voi stessi un’occhiata a questa struttura da quasi 400 metri quadrati che sorgerà, anzi: verrà stampata a Houston.
Verso il cielo
Il mix tutto USA di cemento ed intelaiatura in legno a due piani richiede 330 ore di lavoro, l’equivalente di oltre due mesi (che pure non sarebbero tanti). Una macchina come questa, fa sapere l’azienda proprietaria, la PERI 3D Construction, può coprire il lavoro in un tempo ancora inferiore.
Il risultato finale è una casa dal design unico, curato dai designer Leslie Lok e Sasa Zivkovic e da CIVE, azienda edile di Houston, e dotata di ben tre camere da letto.
Il precedente europeo
Come detto, quella di Houston non è il primo esemplare al mondo di casa a due piani stampata in 3D. Il primato spetta al Belgio: in appena 3 settimane, una casetta a due piani di circa 100 metri quadri dotata di tutto ciò che serve. Ingresso, due stanze, cucina e bagno. Voilà.
Case stampate in 3D a due piani: cosa succede adesso
La stampa 3D è una soluzione che può agevolare l’edilizia affrontando e vincendo diverse sfide. Quella di tempi e costi di costruzione non è necessariamente la principale. Può permettere una personalizzazione spinta degli edifici, ad esempio. O consentire una rapida ricostruzione di luoghi colpiti da disastri naturali.
Il team che sta costruendo una casa a Houston sta sfruttando al massimo le potenzialità di questa stampante industriale. E un mercato edilizio come quello americano potrebbe rappresentare una “palestra” importantissima e probante, per scoprire come semplificare la stampa 3D e ottenere case sempre più economiche e sempre meglio progettate.
Mi aspetto che da esperienze del genere arrivino solo miglioramenti per tutta questa tecnologia.