A meno di un decennio dal suo debutto ufficiale, la tecnologia di modifica del genoma CRISPR ha già rivoluzionato il mondo, con un potenziale praticamente senza limiti. Modificando il codice genetico delle cellule viventi, CRISPR ha aperto la strada a nuove opportunità nella medicina, nell’agricoltura e persino nella lotta ai cambiamenti climatici. Ci sono già alcuni successi messi a segno nella cura delle malattie genetiche, ma il 2023 è l’anno in cui possiamo nutrire maggiori speranze di vedere la vera portata di CRISPR in molti settori.
Agricoltura e allevamento…
Ci aspettiamo importanti sviluppi dalle ricerche giapponesi sul “super pomodoro” modificato con CRISPR. Può nutrire e curare in un solo colpo, grazie alle sue proprietà. Negli USA, invece, la ricerca più vicina a risultati tangibili riguarda un gene che rende il mantello del bestiame più resistente al calore. Sono le “capofila” di decine di ricerche che esplorano l’uso di CRISPR per aumentare la resa dei raccolti, sprecare molta meno acqua e abbattere drasticamente l’impiego di pesticidi.
…ma soprattutto agricoltura.
Secondo Krishna Niyogi, professore di biologia vegetale e microbica alla UC Berkeley, CRISPR può migliorare l’efficienza delle reazioni fotosintetiche nelle piante dal 20% al 50%. Questo potrebbe significare la cattura di più carbonio dall’aria, per ridurre le emissioni e la dipendenza dai combustibili fossili. L’agricoltura, in sintesi, potrebbe potenzialmente sequestrare miliardi di tonnellate di carbonio ogni anno.
Come nutrire il mondo in tempi duri
L’agricoltura, abbiamo detto, può aiutarci a “parare” il colpo dei cambiamenti climatici in molti modi, con la collaborazione di CRISPR. “Il miglioramento genetico tradizionale delle piante,” dice Jennifer Doudna, chimica e premio Nobel per l’Invenzione di CRISPR, “è sempre stato basato su modifiche casuali del DNA, introdotte da mutageni chimici. Mutazioni che hanno permesso ai coltivatori di selezionare le piante con i tratti desiderati. CRISPR cambierà questo modo di lavorare, rimuovendo la casualità del processo e migliorando con precisione specifiche sequenze di DNA nelle piante, una alla volta o in più geni contemporaneamente”.
Strumenti di alta precisione: non a caso si parla, per l’appunto (ma non solo per questo motivo) di agricoltura di precisione. Le coltivazioni di grano, riso, banane, manioca e sorgo, nonché di importanti colture redditizie per i paesi in via di sviluppo come il cacao, saranno letteralmente trasformate.
In sintesi
L’editing genetico CRISPR apre un mondo di opportunità per l’agricoltura e la sua capacità di nutrire il mondo in modo più sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici. Con questa tecnologia, i biologi delle piante possono sviluppare varietà di piante resistenti ai parassiti e alle malattie. Piante con bisogni idrici ridotti, capaci di prosperare in condizioni climatiche estreme.