Un nuovo studio pubblicato su Nature Medicine (ve lo linko qui) ha rilevato che l’eritritolo, un popolare dolcificante artificiale a zero calorie spesso usato per addolcire cibi ipocalorici o basso contenuto di carboidrati, potrebbe aumentare il rischio di infarto e ictus.
I ricercatori della Cleveland Clinic in Ohio hanno valutato più di 4.000 americani ed europei con problemi cardiovascolari o fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiache futuri. Ebbene, i pazienti con la più alta concentrazione ematica di dolcificanti artificiali avevano un rischio maggiore di subire un infarto o un ictus. E non solo a breve, ma nei tre anni successivi.
Eritritolo, gli studi di laboratorio
Negli esperimenti effettuati sui topi, l’eritritolo ha potenziato l’attività delle piastrine, causando la formazione di coaguli a una velocità maggiore. I coaguli si sono formati più rapidamente nei topi iniettati con eritritolo rispetto a quelli iniettati con soluzione salina.
Nell’osservazione fatta su pazienti umani, il livello ematico di eritritolo in chi aveva bevuto una bevanda con questo dolcificante è rimasto alto per due giorni. È un tempo sufficientemente lungo per poter influenzare la coagulazione del sangue.
Osservazioni
Lo studio ha alcuni punti da approfondire. Anzitutto, il fatto che molti partecipanti umani avessero già malattie cardiovascolari. Inoltre, è bene aggiungere che non ha mostrato una diretta influenza dell’eritritolo su ictus e attacchi di cuore: per cui, gli attuali studi che valutano come sicuro questo dolcificante sono al momento ancora giustificati.
Ciò detto, questi primi risultati mostrano una realtà ormai incontrovertibile: noi non comprendiamo appieno le conseguenze del cibo industrializzato sulla nostra salute.
Solo perché qualcosa viene venduto come ‘naturale’ non significa che sia sicuro o buono per noi produrlo e consumarlo su scala industriale. Forse la soluzione migliore (quella che mette d’accordo ricerca, scienza e industria) sta nella “ristrutturazione” del normale zucchero per renderlo meno dolce?