Da sempre il Giappone fronteggia disastri naturali, data la sua particolare collocazione lungo un’area in cui si incontrano diverse placche tettoniche. Piogge torrenziali, inondazioni, tsunami, tifoni e terremoti sono un terribile campionario per il paese del Sol Levante e i suoi abitanti. E il cambiamento climatico non ha certo contribuito a migliorare la situazione.
Da oggi, la tecnologia avanzata di un supercomputer darà al Giappone la possibilità di prevedere piogge, frane e inondazioni con anticipo tra le 6 e le 12 ore.
PRIMEHPC, il “veggente” anti disastri
Il nuovo sistema di supercomputer appena annunciato sarà installato presso il data center di Fujitsu, sarà usato dalla Japan Meteorological Agency (JMA) per prevedere il verificarsi di bande pluviali lineari. Si tratta di nuvole capaci di innescare forti piogge, portando a disastri naturali come frane e inondazioni.
Il sistema anti disastri si chiama “Fujitsu Supercomputer PRIMEHPC FX1000”, e presenta la CPU A64FX, sviluppata in collaborazione con RIKEN, che garantisce elevate prestazioni e affidabilità. Quanto? Tantissimo. È lo stesso hardware di Fugaku, il supercomputer più potente al mondo, entrato in servizio proprio in Giappone nel marzo 2021.
Come è fatto il supercomputer Fujitsu?
In sintesi, PRIMEHPC FX1000 coniuga velocità e capacità di calcolo formidabili. I suoi 24 rack possono fargli raggiungere un picco di prestazioni teoriche di circa 31,1 petaflop. Inoltre, il sistema di archiviazione comprende una capacità totale di 42,3 petabyte. Numeri impressionanti, che si traducono nella capacità di fornire previsioni più accurate e rapide, permettendo alle autorità di migliorare la preparazione per eventi di forti piogge e offrire avvisi anticipati in caso di disastri.
Ma questo è solo l’inizio.
Fujitsu prevede di supportare ulteriori attività dell’agenzia meteorologica giapponese, diventando il centro della raccolta di dati sul clima da ogni genere di fonte.
Questo lo renderà via via sempre più preparato ad affrontare i disastri naturali, migliorando la sicurezza di tutto il paese. In bocca al lupo, campione.