I futuri veicoli autonomi promettono di farci viaggiare in lungo e in largo senza dover guidare, e il Vanlife potrebbe essere la risposta a queste preghiere. GAC Advanced Design Studio Milan ha immaginato un rivoluzionario camper autonomo che andrà per conto suo su ogni tipo di terreno, portando i passeggeri nelle avventure che desiderano, mentre si rilassano o dormono sull’amaca a bordo.
Una nuova era per il camperismo
Il Vanlife è il secondo veicolo della serie “Car Culture” di GAC, dopo la Barchetta dello scorso anno. Stavolta il team di progettazione ha voluto esplorare il mondo del camperismo, una cultura che affonda le radici nel passato ma è ancora molto attuale.
Il concept immagina come potrebbe evolversi il design dei camper in un futuro avanzato, con una guida autonoma di livello 5, batterie a stato solido e carrozzeria compatta ed aerodinamica per un uso efficiente dell’energia.
Avventure in autonomia su strada e fuori
Vanlife non si limita all’autonomia su alcune autostrade, ma è in grado di andare su qualsiasi tipo di strada o terreno. Il sistema di navigazione autonomo integra i dati GPS con un sistema di mappatura della posizione siderale, garantendo l’autoguida per avventure anche in ambienti remoti.
Le ruote sono dotate di pneumatici airless, con battistrada adatto a qualsiasi tipo di superficie.
Quando vedremo in giro veicoli del genere?
Con Vanlife che si occupa di guidare e navigare, i passeggeri possono godersi il viaggio, ammirando il panorama attraverso le ampie finestre e il tetto in vetro, riposando sull’amaca interna o dedicandosi alle attività preferite.
Presentato durante la Milano Design Week, il Vanlife non è destinato alla produzione, ma rappresenta un interessante esercizio di immaginazione su come le tecnologie automobilistiche potrebbero migliorare l’esperienza dei camperisti in futuro.