Prendete l’idea stessa della velocità, moltiplicate per sette volte quella del suono, e otterrete qualcosa di simile a Dart AE. Non è un astronave di fantascienza (né uno UAP come quelli che ultimamente vanno tanto) ma un aereo sperimentale ipersonico. Freccia di nome, freccia di fatto: il suo obiettivo è quello di raggiungere la velocità ipersonica di Mach 7, e di farlo con un’alimentazione a idrogeno verde.
Hypersonix: Maestri dell’Ipersonico
Ad avviare quella che potrebbe essere una nuova era del trasporto aereo è Hypersonix, azienda australiana d’avanguardia nell’ingegneria aerospaziale. Specializzata in tecnologia ipersonica e motori scramjet, Hypersonix è l’artefice dietro la creazione del Dart AE. Non si tratta (ancora) di un aereo convenzionale: al momento é… Aiutatemi a darle un nome… una piattaforma ipersonica di volo senza equipaggio.
Il suo compito per questi test condotti con il Dipartimento della Difesa Australiana? Studiare le condizioni di volo, la trasmissione dati e la manovrabilità a velocità stratosferiche.
Ipersonica: la velocità del futuro
Se scendiamo un attimo nei dettagli di come è fatto DART AE cose si fanno davvero interessanti. Hypersonix ha presentato una versione dimostrativa della sua tecnologia scramjet alimentata ad idrogeno, costruita in HTCMCs (per gli amici: Compositi Ceramici a Matrice ad Alta Temperatura) da un rinomato produttore aerospaziale europeo.
Il motore scramjet SPARTAN, stampato in 3D in Australia, è un mostro di tecnologia capace di raggiungere velocità fino a Mach 7.
A dirla tutta, i progettisti stanno affinando il design e le tecniche necessarie per offrire una versione capace di operare a velocità fino a Mach 12 e resistere alle sollecitazioni di voli frequenti. Quando si viaggia a Mach 5 o più, l’alto calore generato dall’attrito può compromettere l’integrità strutturale di varie parti critiche dei veicoli ipersonici, ma alla “freccia ipersonica”, dicono i progettisti, queste sfide non fanno paura.
Veloce ed eco-friendly: possibile?
Se pensate che tutto ciò sia impressionante, aggiungo (anzi ribadisco) che Dart AE è alimentato ad idrogeno verde. Non solo stiamo parlando di velocità ipersonica, ma stiamo anche parlando di volo sostenibile. È una bella visione del futuro: chissà se si realizzerà in tutto, in parte o per nulla.
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