Il prossimo confine della presenza umana sulla Luna potrebbe andare ben oltre delle semplici passeggiate. La Cina sta esplorando l’idea di utilizzare i tubi di lava, tunnel naturali formati da antiche eruzioni vulcaniche, per realizzare al loro interno una base lunare al riparo dalle dure condizioni spaziali.
I tubi di lava: la chiave per la sopravvivenza?
I tubi di lava sono strutture geologiche affascinanti. Si formano quando la lava fluisce sulla superficie di un pianeta o di una luna e poi si raffredda e solidifica in superficie, mentre il materiale sottostante continua a fluire. Questo processo lascia dietro di sé dei tunnel vuoti, simili a delle grotte. Sulla Terra, questi tubi di lava sono spesso attrazioni turistiche, ma sulla Luna potrebbero avere un valore ben più grande.
Grazie alla loro struttura, infatti, i tubi di lava potrebbero offrire protezione contro le radiazioni spaziali, uno dei maggiori pericoli per gli astronauti. La radiazione può causare gravi danni alla salute, e avere un rifugio naturale potrebbe essere la chiave per lunghi soggiorni sulla Luna.
Non è tutto: la temperatura all’interno dei tubi di lava è relativamente stabile, a differenza delle estreme variazioni termiche sulla superficie lunare. Questa caratteristica potrebbe rendere la vita all’interno dei tubi molto più confortevole e sicura per gli astronauti. Infine, questa soluzione potrebbe anche ridurre i costi di costruzione, dato che una parte della struttura è già naturalmente presente.
Quali sono le tempistiche di un progetto del genere?
La Cina ha espressamente manifestato l’intenzione di costruire una base sulla Luna entro il 2028, ma la realizzazione di una base sotterranea potrebbe richiedere più tempo. L’idea, però, merita di essere approfondita, e non solo per la Luna.
I tubi di lava potrebbero avere implicazioni anche per altre missioni spaziali. Anche Marte, ad esempio, è dotato di formazioni sotterranee simili: i ricercatori cinesi hanno studiato sia Mare Tranquillitatis che Mare Fecunditatis. Nel 2022 un team di scienziati ha pubblicato uno studio sulle caratteristiche vulcaniche del Mare Fecunditatis sulla rivista Remote Sensing. la possibilità di usare i tubi di lava per le basi basi potrebbe rivoluzionare l’esplorazione del pianeta rosso. A conti fatti, potrebbe essere la chiave per la sopravvivenza umana fuori dalla Terra.
Un “ritorno al futuro”: di nuovo tutti nelle grotte, ma su altri pianeti.