La visione futuristica della LNER prende forma con un progetto pionieristico: trasformare i lati dei binari ferroviari in aree di coltivazione di alghe per un impatto ambientale positivo. Ogni viaggio in treno diventa così un passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico.
Un approccio innovativo alla sostenibilità
Nel contesto di una crescente consapevolezza ambientale, la London North Eastern Railway (LNER) sta adottando un approccio pionieristico per ridurre le emissioni di carbonio. L’idea è semplice ma potente. Quale? Utilizzare microalghe per assorbire anidride carbonica (CO2) lungo i binari ferroviari. Questa strategia, che unisce l’innovazione tecnologica con soluzioni naturali, potrebbe rivoluzionare il modo in cui il settore ferroviario contribuisce alla lotta contro il cambiamento climatico.
Le alghe, spesso sottovalutate per il loro aspetto non particolarmente attraente, sono in realtà dei veri e propri “supereroi” dell’ambiente. Perché? Beh, perché la loro capacità di assorbire CO2 è fenomenale, superando quella di tutte le piante e gli alberi sulla Terra messi insieme. Danny Gonzalez, Chief Digital and Innovation Officer presso LNER, sottolinea l’importanza di queste creature microscopiche come parte integrante della loro strategia per un futuro più verde. L’intera superficie delle alghe è dedicata alla fotosintesi, e quesro le rende più efficienti delle piante terrestri nell’assorbire CO2.
Giardini di alghe ai lati dei binari ferroviari: il progetto pilota con Algacraft.
In collaborazione con la startup tecnologica Algacraft, LNER ha lanciato un progetto pilota per testare l’efficacia delle microalghe nella cattura del carbonio attorno alle stazioni ferroviarie. Dopo un periodo di test di cinque mesi i risultati sono stati promettenti, portando alla decisione di estendere l’iniziativa.
I bioreattori, che occupano uno spazio comparabile a quello di due parcheggi, sono stati installati in aree dismesse vicino alla linea ferroviaria presso la stazione di Berwick-upon-Tweed, dimostrando che lo spazio limitato vicino ai binari può essere trasformato in un’area verde produttiva.
Oltre la cattura del carbonio
L’impiego di alghe lungo i binari ferroviari va oltre la semplice cattura del carbonio. Questo progetto rappresenta un passo significativo nella direzione di un’infrastruttura ferroviaria più sostenibile e un esempio per altre industrie su come integrare soluzioni ecologiche nelle loro operazioni quotidiane.
L’obiettivo di LNER non si limita alla riduzione delle emissioni. È un tentativo audace di reinventare il paesaggio urbano e rurale, trasformando aree inutilizzate in asset ambientali vitali.
Come la penso
Il progetto ha mostrato risultati promettenti, ma è chiaro che serve scalabilità. Trasformare l’idea in una soluzione applicabile su larga scala richiederà una pianificazione attenta e l’adozione di tecnologie innovative. Inoltre, è essenziale considerare l’impatto a lungo termine sull’ambiente e sugli ecosistemi locali per assicurare che il progetto sia sostenibile in ogni aspetto.
Ad ogni modo, progetti come quello di LNER dimostrano che la collaborazione tra natura e tecnologia non è solo possibile, ma può anche portare a soluzioni efficaci e sostenibili.