Dalle stelle alle cliniche di fisioterapia, il viaggio della tecnologia Differential Air Pressure (DAP) è una storia affascinante che merita attenzione. Originariamente sviluppata da un ingegnere della NASA per aiutare gli astronauti a mantenere massa muscolare e densità ossea durante lunghi soggiorni in assenza di gravità, questa innovazione ha trovato una nuova vita sulla Terra. E l’ha trovata di corsa, sul concept di un tapis roulant che di più avanzati non ce n’è. Ma andiamo con ordine.
Il problema degli astronauti
Quando gli astronauti trascorrono lunghi periodi nello spazio, devono fare i conti con gli effetti negativi dell’assenza di gravità sul loro corpo. Senza il costante “allenamento” fornito dalla forza di gravità, i muscoli si atrofizzano e le ossa perdono densità. È come se il corpo, non dovendo più lottare contro il proprio peso, si “dimenticasse” come rimanere forte e sano.
Per contrastare il problema, è la tecnologia DAP: una camera d’aria pressurizzata che simula il carico gravitazionale. L’idea era che gli astronauti potessero esercitarsi all’interno di questa camera, “ingannando” il loro corpo e mantenendo così la loro forma fisica.
Dalla space tech alla riabilitazione
Come spesso accade con le tecnologie della NASA, qualcuno ha intravisto un’applicazione terrestre per la DAP (“ma che ci andiamo a fare nello spazio, gne gne gne”). L’azienda AlterG ha capito che questa tecnologia poteva essere un’ottima soluzione per la terapia riabilitativa. Così, hanno letteralmente invertito il processo, creando un tapis roulant anti-gravità.
Pensateci: se la DAP può simulare la gravità dove non c’è, può anche ridurla dove è troppo intensa.
Per una persona che sta recuperando da un infortunio o un intervento chirurgico, correre o camminare su un normale tapis roulant può essere doloroso o addirittura impossibile. Ma con un tapis roulant anti-gravità, il peso del corpo viene uniformemente ridotto, permettendo un movimento senza dolore e senza stress.
Il tapis roulant di Mighty Studios
Quando AlterG ha deciso di espandere la sua linea di prodotti, si è rivolta a Mighty Studios, una firma di progettazione e ingegneria industriale. La sfida? Creare un’unità accessibile, leggera ed economica che potesse soddisfare le esigenze dei piccoli centri di terapia in rapida crescita.
Mighty Studios ha completamente re-immaginato l’intero sistema, chiamato Fit Series, riprogettando tutti i sottosistemi principali per ridurre i costi, diminuire la complessità e migliorare l’accesso per i pazienti. Inoltre, hanno introdotto nuovi fornitori esteri in grado di soddisfare i costi di produzione.
Il risultato? Un processo di assemblaggio semplificato e una riduzione del 50% delle componenti necessarie ad assemblare il tapis roulant.
Un successo su tutta la linea
I prototipi iniziali hanno funzionato così bene nei test con gli utenti che AlterG ha deciso di fare di questo design la piattaforma su cui costruire tutti i sistemi futuri. Poco dopo questo successo, AlterG ha chiesto a Mighty Studios di sviluppare anche il modello di fascia media, chiamato Via Series.
Questi tapis roulant anti-gravità sono un enorme passo avanti per la fisioterapia e la riabilitazione. Grazie alla tecnologia DAP, i pazienti possono muoversi liberamente e senza dolore, ripristinando e costruendo forza muscolare, ampiezza di movimento, equilibrio, funzionalità e forma fisica.
E non è solo per i pazienti: anche gli atleti possono trarre vantaggio da questi tapis roulant. Allenarsi con un carico ridotto può aiutare a prevenire gli infortuni e a recuperare più velocemente dopo sforzi intensi. Un asso nella manica per migliorare le prestazioni e prolungare la carriera.
Tapis roulant anti-gravità, un futuro più leggero
Grazie alla visione di AlterG e all’expertise di Mighty Studios, il futuro della riabilitazione e dell’allenamento sembra più leggero. Questi tapis roulant anti-gravità sono un perfetto esempio di come la tecnologia sviluppata per le sfide più estreme (come lo spazio) possa trovare applicazioni che migliorano la vita di tutti i giorni.
Chissà quali altre meraviglie della space tech troveranno una nuova vita qui sulla Terra: nel frattempo, se avete bisogno di me, sono sul mio tapis roulant anti-gravità ad allenarmi per la mia prossima missione spaziale… o forse solo per andare al lavoro nella mia agenzia attraversando agilmente il mercatino della Pignasecca. David Bowie, spostati proprio.