1,5 milioni di chilometri con una singola batteria. 1.000 cicli di ricarica senza la minima perdita di prestazioni. 15 anni di garanzia. Sono numeri che hanno dell’incredibile, eppure è esattamente ciò che promette la nuova super-batteria appena svelata da CATL, gigante cinese del settore. Un accumulatore che potrebbe rivoluzionare il mondo dei trasporti a partire dai bus elettrici.
Una partnership collaudata
La collaborazione tra CATL e Yutong (azienda cinese produttrice di bus elettrici) viene dal “lontano” 2012. Negli ultimi 10 anni lo sviluppo di batterie sempre più efficienti ed affidabili è aumentato esponenzialmente. E ha prodotto diverse innovazioni e nuovi materiali da utilizzare su veicoli commerciali e mezzi per il trasporto pubblico urbano.
Ora, forti di questo nuovo accumulatore apparentemente “eterno”, CATL e Yutong puntano a conquistare nuovi mercati internazionali. Peraltro i bus elettrici della casa di Zhengzhou sono già presenti in 40 Paesi, Italia compresa (anche se con un ruolino niente affatto lusinghiero, lo dico perchè qui si parla sempre oltre le “tifoserie”. Bene le soluzioni di accumulo, ma qui la Yutong è balzata agli onori delle cronache per i tragici incidenti che hanno visto coinvolti proprio i suoi mezzi). E ora torniamo alla tecnologia “nuda e cruda”.
Bus elettrici, verso l’elettrolita solido
Guardando in prospettiva, la tecnologia delle batterie allo stato solido sembra essere particolarmente adatta alle esigenze di certi veicoli commerciali, grazie all’elevata densità energetica e alla maggiore velocità di ricarica. I bus elettrici, in altri termini, sembrano fatti apposta per ospitare una soluzione del genere: e non a caso la Cina sta spingendo per una collaborazione su vasta scala. Il governo del Celeste Impero vuole coinvolgere tutti i principali attori del settore, da colossi degli accumulatori come CATL e BYD fino alle case automobilistiche nazionali grandi e piccole. L’obiettivo? Piuttosto chiaro: consolidare la leadership cinese nelle batterie di nuova generazione.
Il dominio del Dragone
I numeri parlano chiaro: le sole CATL e BYD rappresentano insieme oltre il 50% dell’intero mercato globale delle batterie per veicoli e bus elettrici. E il trend sembra destinato a continuare, con CATL che nel 2023 ha addirittura raddoppiato le vendite sia in Europa che negli Stati Uniti.
In sintesi: mentre il resto del mondo rincorre, la Cina sembra avere una marcia in più nella corsa verso la mobilità sostenibile. E con prodotti come la batteria “milionaria” di CATL, il divario rischia di ampliarsi ulteriormente. Certo, i 15 anni di garanzia e il milione e mezzo di chilometri di durata promessi andranno verificati su strada. Ma se anche solo una parte di queste straordinarie specifiche dovesse trovare riscontro nella realtà, per il settore dei veicoli elettrici si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione. Con buona pace dell’ansia da ricarica.