L’US Air Force sta sviluppando un incredibile aereo spia ipersonico in collaborazione con Lockheed Martin. Un aereo in grado di volare così velocemente da rendere praticamente impossibile l’intercettazione da parte dei radar nemici. Con una velocità massima stimata di Mach 7 (8.643 km/h), SR-72 sarà capace di raggiungere qualsiasi punto del globo in poche ore, scattando foto ad altissima risoluzione o raccogliendo informazioni di intelligence.
Un degno successore del Blackbird
L’SR-72, come suggerisce il nome, è il diretto discendente dell’iconico SR-71 Blackbird, entrato in servizio alla fine degli anni ’60 e ritirato dall’USAF nel 1998. Proprio come il suo predecessore, soprannominato “Merlo”, il nuovo velivolo sarà chiamato “Son of Blackbird” (Figlio del Merlo).
L’SR-72, come detto, sarà principalmente impiegato per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR), sfruttando la sua velocità ipersonica per sfuggire alle moderne difese antiaeree.
La rinascita dell’aereo spia
L’SR-71 Blackbird era in grado di volare a poco più di 3.000 km/h, una velocità che gli permetteva di condurre missioni complesse senza essere rilevato dai radar nemici. Tuttavia, l’avvento dei satelliti spia, capaci di fornire immagini più nitide e di condurre operazioni di spionaggio più discrete, aveva portato al suo ritiro. Ora, con il mutato contesto geopolitico, l’amministrazione USA sembra aver riscoperto l’utilità degli aerei da ricognizione, dando il via al progetto SR-72, fino a poco fa noto come “Aurora”.
Ovviamente le esatte specifiche dell’SR-72 sono ancora top secret, ma le indiscrezioni suggeriscono prestazioni straordinarie. Si prevede che l’aereo sarà in grado di volare a un’altitudine di 20.000 metri, e il suo primo volo è previsto per il 2025, con l’entrata in servizio entro il 2030.
E l’equipaggio?
Quale equipaggio? A differenza dell’SR-71, che richiedeva un equipaggio di due persone, l’SR-72 sarà un velivolo completamente autonomo, senza piloti a bordo. Una scelta che riduce i rischi per il personale, ma permette anche di spingere al limite le prestazioni dell’aereo senza dover tenere conto dei limiti fisiologici umani.
Inoltre, l’SR-72 potrebbe essere equipaggiato con la nuova arma ipersonica HSSW (High Speed Strike Weapon) sviluppata da Lockheed Martin, ampliandone le capacità operative. Se le indiscrezioni si riveleranno accurate, questo straordinario velivolo potrebbe davvero rappresentare un cambio di paradigma nel mondo della ricognizione aerea, aprendo nuove frontiere per le operazioni di intelligence e sorveglianza.