I pazienti oncologici sottoposti a trattamento affrontano spesso una routine estenuante fatta di frequenti visite ospedaliere e test del sangue per monitorare vari indicatori di salute. Ora un dispositivo chiamato Liberty può cambiare la situazione, consentendo ai pazienti di eseguire questi test dal comfort della propria casa.
Liberty è stato sperimentato presso un ospedale di Manchester e ora verrà implementato in tutto il Regno Unito: consente agli utenti di prelevare campioni di sangue, analizzarli e condividere i risultati con il loro team medico da remoto, offrendo un potenziale punto di svolta nella gestione della cura del cancro.
Test del sangue a domicilio: un sollievo per i pazienti
Per i pazienti oncologici, la possibilità di eseguire diversi dei numerosi test del sangue a casa rappresenta un grande sollievo. Lynn Thompson, una delle pazienti che ha partecipato alla sperimentazione, afferma che il dispositivo ha notevolmente ridotto lo stress e l’ansia nella sua vita. “Mi sono semplicemente innamorata di questa macchina, per essere onesta. Era così semplice da seguire e da usare”, ha detto la 52enne.
Thompson spiega che Liberty le ha permesso di non essere più così legata a un programma fisso di visite ospedaliere, che trovava fisicamente e mentalmente estenuanti, specie data la sua paura degli aghi. “Quando andavo nella stanza del prelievo sulla sedia, non di rado svenivo. Questo aveva un effetto a catena: mi faceva sentire davvero male tutto il giorno”, racconta. “La macchina ha portato via tutto questo, è una semplice puntura sul dito che non fa male. È una piccolissima quantità di sangue e poi è nascosta. Non c’è stress o ansia”.
Benefici per il sistema sanitario
Oltre a essere più conveniente per i pazienti, lo spostamento dei test del sangue dai confini dell’ospedale al comfort delle case dei pazienti potrebbe anche significare risparmi per sistemi sanitari. Sacha Howell, docente senior di oncologia medica presso l’Università di Manchester, sottolinea che la gestione delle unità di prelievo presenta dei costi notevoli.
Se tutti i pazienti fossero in grado di fare i test del sangue semplicemente da soli a casa, tutto sarebbe molto più efficiente ed economico.
Test del sangue a domicilio, risultati promettenti (ma servono comunque più dati)
I trial condotti presso il complesso The Christie a Manchester, uno dei più importanti centri oncologici d’Europa, hanno dato risultati promettenti, anche se il numero di pazienti è basso. 22 pazienti che hanno partecipato a uno studio a domicilio, integrato da trial di approvazione normativa che hanno coinvolto 470 pazienti.
Questi numeri bassi suggeriscono ovviamente una certa cautela. Siamo ancora agli inizi per questa tecnologia e sono necessarie ulteriori ricerche. L’approvazione normativa non fornisce indicazioni sull’efficacia o l’utilità clinica in questa fase: tali domande dovrebbero essere affrontate in futuri studi clinici del dispositivo prima che possa essere utilizzato più ampiamente.
Prospettive future
Nonostante le giuste riserve, comunque, quella dell’approvazione normativa per il primo analizzatore al mondo per test del sangue a domicilio è una notiziona per la diagnostica. Fornirà informazioni più puntuali sullo stato di salute dei pazienti. Consentirà agli operatori sanitari di affrontare in modo preventivo le complicazioni. Ridurrà i ricoveri e le interruzioni del trattamento.
Se le sperimentazioni su più larga scala confermeranno i risultati promettenti ottenuti finora, il Liberty potrebbe davvero rappresentare un punto di svolta nella gestione della cura del cancro.