Titolo: “Grattacielo sfida il sistema energetico”. Che ve ne pare? Forte, eh? No, non è Lercio: è norvegese. A Oslo lo studio Snøhetta ha realizzato Vertikal Nydalen, un edificio che mantiene la temperatura interna confortevole senza utilizzare energia dalla rete. E come, allora? Con geotermia, solare e design avanzato: una combinazione che promette di rivoluzionare l’architettura sostenibile. Andiamo a dargli un’occhiata?
Un capolavoro norvegese di design e sostenibilità
Vertikal Nydalen non è solo un altro grattacielo. Questo edificio dalle forme asimmetriche con le sue due torri collegate è un esempio perfetto di fusione armoniosa tra architettura e ambiente circostante. È pieno di accorgimenti interessanti: le torri sono state progettate in modo da non bloccare la vista ai vicini e a non creare zone d’ombra nella piazza adiacente.
È rivestito in pino, per cui cambierà colore nel tempo, passando dal marrone al grigio, mentre i balconi in acciaio sporgenti creano un affascinante contrasto con il calore del legno.
La caratteristica più impressionante dell’edificio norvegese, però, è il suo approccio alla gestione energetica. Non usa energia della rete per riscaldare, raffreddare o ventilare gli spazi interni.
Le soluzioni adottate
Il segreto sta in quello che Snøhetta chiama la “soluzione triplo zero”.
Questa tecnologia innovativa sfrutta pozzi geotermici profondi per far circolare l’acqua nelle pareti di argilla e nelle lastre di cemento dell’edificio quando è necessario riscaldare o raffreddare. Sul tetto, i pannelli solari alimentano una pompa di calore che fa parte del sistema di climatizzazione. Infine, ampie superfici vetrate permettono di massimizzare la luce naturale all’interno dell’edificio. E ora parliamo un po’ di aria.
Ventilazione naturale e gestione dello spazio
Un aspetto intrigante del design di Vertikal Nydalen è il suo sistema di ventilazione naturale, che elimina la necessità di ventilatori e condotti d’aria. Grandi prese d’aria si aprono automaticamente quando necessario, e persino le pareti diagonali sono state progettate per favorire una ventilazione ottimale.
I tradizionali sistemi di ventilazione negli edifici per uffici richiedono spesso un soffitto ribassato per far passare i condotti. La nostra soluzione naturale senza condotti e ventilatori risparmia molto spazio, che può essere meglio utilizzato per luce e ampiezza.
Estratto dallo studio.
L’aria entra attraverso valvole nella facciata, che si aprono e chiudono secondo le necessità. È come se il grattacielo avesse le branchie. Quando due finestre si aprono su lati diversi dell’edificio norvegese, la differenza di pressione fa muovere l’aria attraverso gli ambienti, garantendo un ricambio d’aria efficiente.
Edificio norvegese, classe planetaria
Vertikal Nydalen è come un computer “vivente”: ha sensori per monitorare in tempo reale le sue prestazioni effettive, raccogliendo dati per ottimizzare l’uso dell’energia. Questo approccio high-tech permette di mantenere l’edificio al massimo della sua efficienza, fornendo un ambiente confortevole per i suoi occupanti.
Snøhetta non è nuova a progetti sostenibili all’avanguardia, ne abbiamo parlato altre volte. Vertikal Nydalen, però, mi sembra una sintesi perfetta del loro lavoro. Trovo incantevole tutto il progetto: e voi?