Se il fotovoltaico inizia (vivaddio) a dominare i tetti delle nostre città, il mini eolico è rimasto finora ai margini della rivoluzione energetica urbana. Salvo brillanti intuizioni come questa italiana è risultato sempre troppo rumoroso, troppo ingombrante, poco efficiente. O almeno, così era fino a ieri. Un’azienda olandese ha appena reinventato la turbina eolica, traendo ispirazione da un’idea vecchia di 2000 anni. Vediamo di che si tratta.
Una turbina rivoluzionaria nel panorama urbano
L’azienda The Archimedes ha sviluppato una soluzione innovativa che potrebbe trasformare il modo in cui produciamo energia nelle nostre città. Il loro Liam F1 Urban Wind Turbine si distingue per un design elicoidale ispirato alla famosa vite di Archimede1 e alla forma del guscio del nautilo.
Con un peso inferiore ai 100 kg e un diametro di soli 150 centimetri, questa turbina compatta si adatta perfettamente al contesto urbano. La sua struttura è stata progettata per massimizzare l’efficienza minimizzando l’impatto ambientale.
La turbina promette una capacità di produzione annuale di circa 1500 kWh, che rappresenta quasi la metà del consumo medio di un nucleo familiare.
Prestazioni sorprendenti nel mini eolico
Una delle caratteristiche più interessanti di questa innovazione nel campo del mini eolico è la sua capacità di funzionare anche con venti relativamente deboli, a partire da 5 metri al secondo. Il sistema si orienta automaticamente per catturare al meglio l’energia eolica, ottimizzando costantemente la sua efficienza.
L’azienda olandese afferma che la turbina può convertire fino all’88% dell’energia del vento in elettricità, un dato notevolmente superiore al 25-50% delle turbine tradizionali. Hanno testato il prototipo, testuali parole, “più di 50 volte” per confermare questi numeri impressionanti. Avrei preferito “più di 50.000 volte”, ma sembra che questa tecnologia abbia già piazzato 7.000 turbine vendute in 14 paesi diversi.
Questo generatore eolico domestico sarebbe particolarmente adatto agli ambienti poco ventosi, aprendo nuove possibilità per la produzione di energia rinnovabile in contesti urbani.
Una cosa non esclude l’altra: l’integrazione con altri sistemi rinnovabili
Un aspetto particolarmente interessante del Liam F1 è la sua compatibilità con i pannelli solari. Questa caratteristica permette di creare un sistema ibrido che garantisce una produzione di energia più costante: quando il vento cala, l’energia solare può compensare, e viceversa. La turbina è già disponibile sul mercato europeo con un prezzo che varia tra i 3.500 e i 4.000 euro. Tuttavia, faccio notare che mancano ancora studi indipendenti che confermino le prestazioni dichiarate dal produttore. Se qualcuno possiede già il dispositivo e vuole raccontare la sua esperienza, gli daremo spazio. Fatevi avanti!
Per chi è interessato a questo sistema innovativo di mini eolico, l’azienda fornisce maggiori informazioni sul loro sito web thearchimedes.com. Ma prima di procedere all’acquisto, ripeto, è consigliabile attendere verifiche indipendenti delle prestazioni dichiarate.
- La vite di Archimede è un dispositivo usato per sollevare acqua. Consiste in una spirale all’interno di un tubo; ruotando, sposta l’acqua verso l’alto. ↩︎