Immaginate di svegliarvi nel 2025 e scoprire che Nintendo ha finalmente rilasciato… una sveglia. Benvenuti nel futuro, gente! Chi ha avuto il “privilegio” di testare in anteprima Alarmo, l’ultimo tentativo di Nintendo di trasformare la nostalgia in denaro, dopo una settimana di utilizzo può confermare che sì, è una sveglia. Con personaggi Nintendo sopra. Emozionante, vero? Se state pensando “ma non potevo usare il mio smartphone?”, congratulazioni: avete capito il punto. Preparatevi a un viaggio nel mondo dove l’innovazione si scontra col superfluo, lo sfonda e passa anche oltre.
Un design che grida “Nintendo!”
Devo ammetterlo, Nintendo Alarmo ha un aspetto accattivante. È un cilindro rosso con un pulsante bianco tondeggiante sulla parte superiore e un display LCD rettangolare di 2,8 pollici. La cornice ampia intorno allo schermo lo fa sembrare quasi circolare, soprattutto al buio. È il tipo di oggetto che fa bella figura su una mensola, proprio come voleva Nintendo.
Ma aspettate, c’è di più, come potrete immaginare. Potete personalizzare l’aspetto e i suoni del quadrante scegliendo tra (attualmente) cinque diversi giochi: Breath of the Wild, Ring Fit Adventure, Super Mario Odyssey, Pikmin 4 e Splatoon 3. Così Link o il Capitano Olimar possono passeggiare sullo schermo. Carino, vero? Peccato che dopo due giorni vi dimenticherete che esiste.
Nintendo Alarmo, le funzionalità “rivoluzionarie”
Alarmo vanta una serie di funzioni “Nintendo-izzate” per la sveglia. Potete scegliere tra 35 “scene” di videogiochi per svegliarvi, che vanno da Zelda che dice dolcemente “svegliati” al suono di un pikmin che annega. Sì, avete letto bene. Perché niente dice “buongiorno” come un piccolo essere vegetale che soffoca. Queste scene iniziano in modo relativamente tranquillo e diventano progressivamente più intense via via che rimanete a letto. Il pulsante sulla parte superiore inizierà persino a lampeggiare a colori per attirare la vostra attenzione. Perché evidentemente, nel 2025, avremo sempre più bisogno di luci lampeggianti per svegliarci.
Il sensore di movimento: una soluzione in cerca di un problema
Il pezzo forte di Nintendo Alarmo (a parte il suo stile Nintendo) è il suo sensore di movimento a onde millimetriche. L’idea è che possiate interagire con esso semplicemente muovendovi. Quando suona al mattino, rotolare fuori dal letto è sufficiente per spegnere la sveglia. Agitate la mano un po’ e si metterà in snooze per qualche minuto. Suona fantastico, vero? Peccato che i sensori di movimento di Alarmo non possano distinguere tra più persone. Quindi, se vi alzate ma il vostro partner dorme ancora, la sveglia non si spegnerà. Nintendo nota questo problema direttamente sulla confezione (a quanto pare anche gli animali possono causare problemi). Grazie, Nintendo, per aver risolto un problema che non avevamo creandone uno nuovo. O magari la sveglia è pensata per chi non vivrà mai in compagnia di qualcuno?
L’app che nessuno ha chiesto
Come ogni gadget moderno che si rispetti, Nintendo Alarmo ha un’app dedicata. Potete utilizzarla per personalizzare l’orario della sveglia, tracciare i vostri tempi di sonno e persino ricevere aggiornamenti per aggiungere più suoni e stili basati su giochi come Animal Crossing: New Horizons. Tutto questo richiede di collegare un account Nintendo esistente al dispositivo. Perché ovviamente, nel 2025, avremo bisogno di un account online per far funzionare una sveglia.
Tutto questo può essere vostro per l’equivalente di soli 100 euro! Sì, avete capito bene. Cento sacchi per una sveglia che fa più o meno le stesse cose del vostro smartphone, ma con Mario che cammina sullo schermo. Ma aspettate, c’è di più: se siete abbonati a Nintendo Switch Online, potete acquistare Nintendo Alarmo in anticipo. Per tutti gli altri: dovrete aspettare l’inizio del 2025. Lo so, lo so: è dura. Resistete.
In sintesi: Nintendo Alarmo, il futuro può attendere
Intendiamoci, Nintendo Alarmo non è peggio di altre cose da nostalgici che ho visto in giro. Ha alcune idee interessanti e sembra caruccio su una mensola, ma alla fine (scusate l’ovvietà) è sempre una sveglia. Una sveglia molto costosa con delle funzioni che probabilmente non userete mai. Se siete fan accaniti di Nintendo e avete 100 pippi da buttare, forse Alarmo vi farà felici. Per tutti gli altri, il mio consiglio è di risparmiare i soldi e usare lo smartphone. O, se proprio volete un tocco Nintendo al vostro risveglio, scaricate una suoneria a tema Mario. Otterrete lo stesso effetto, senza dover aspettare fino al 2025.
In un mondo in cui la tecnologia sta facendo passi da gigante in ogni settore, fa quasi tenerezza vedere Nintendo concentrarsi su qualcosa di così… banale. Nintendo Alarmo è la prova che anche i giganti del gaming possono perdere il contatto con la realtà di tanto in tanto Ma ehi, almeno ora possiamo dire di avere una sveglia “next-gen”. Che c*lo.