Milioni di casi non diagnosticati nel mondo. È questo il numero che ha spinto i ricercatori a cercare nuove strade per lo screening diabete. La soluzione potrebbe essere più semplice del previsto: basterà analizzare la voce dei pazienti per identificare i segni precoci della malattia.
La rivoluzione nello screening del diabete
Il Luxembourg Institute of Health ha compiuto un passo significativo verso la democratizzazione della diagnosi del diabete. La Deep Digital Phenotyping Research Unit ha sviluppato un algoritmo di intelligenza artificiale in grado di rilevare il diabete di tipo 2 attraverso l’analisi vocale, con un’accuratezza che si avvicina a quella dei metodi tradizionali. Questa innovazione potrebbe rappresentare una svolta significativa nel campo dello screening diabete, specialmente nelle comunità con risorse limitate. L’approccio non invasivo e il basso costo rendono questa tecnologia particolarmente promettente per raggiungere popolazioni finora escluse dai programmi di screening tradizionali.
Il team guidato da Abir Elbeji e dal Dr. Guy Fagherazzi ha identificato biomarcatori vocali che correlano con il diabete di tipo 2, aprendo nuove prospettive nella diagnosi precoce delle malattie croniche.
I risultati della ricerca
Lo studio, pubblicato su PLOS Digital Health, ha analizzato le registrazioni vocali di oltre 600 partecipanti negli Stati Uniti. I risultati sono stati sorprendenti:
Questa ricerca rappresenta un passo importante nella cura del diabete. Combinando l’IA con il fenotipaggio digitale, stiamo inaugurando un approccio più inclusivo ed economicamente efficace alla diagnosi precoce e alla prevenzione
L’accuratezza predittiva si è rivelata particolarmente elevata in alcuni gruppi demografici chiave, come le donne over 60 e le persone con ipertensione. Questi risultati suggeriscono che lo screening diabete attraverso l’analisi vocale potrebbe essere particolarmente efficace per determinate popolazioni a rischio.
Le prospettive future
Il programma Colive Voice, di cui questo studio fa parte, sta già esplorando l’utilizzo dei biomarcatori vocali per la diagnosi di altre condizioni croniche. I ricercatori stanno lavorando per affinare l’algoritmo per la rilevazione precoce del prediabete e dei casi non diagnosticati di diabete di tipo 2.
I piani futuri includono l’espansione del programma ad altre popolazioni e lingue, con l’obiettivo di creare uno strumento di screening diabete veramente globale e inclusivo. La ricerca è stata supportata dalla Société Francophone du Diabète, dalla Luxembourg Diabetes Society e dalla Luxembourg Diabetes Association.
Screening del diabete, l’impatto sulla salute pubblica
Con circa 400 milioni di casi non diagnosticati nel mondo, il diabete di tipo 2 rappresenta una delle sfide più pressanti per la salute pubblica. Le conseguenze di una diagnosi tardiva possono essere severe, portando a complicazioni cardiovascolari e neuropatie, con conseguente aumento dei costi sanitari e della mortalità. Lo screening del diabete tramite analisi vocale potrebbe rappresentare una soluzione praticabile per affrontare questa emergenza sanitaria globale. La semplicità d’uso e l’accessibilità della tecnologia potrebbero permettere programmi di screening su larga scala, anche in aree con risorse limitate.
La scienza sta ponendo le basi per un futuro in cui la diagnosi precoce sarà alla portata di tutti.