Non è solo un camper, non è solo un trike, non è nemmeno una tiny house (questo è poco, ma sicuro). Ma che è, allora? È tutte queste cose insieme, ma non assomiglia a nulla che abbiate mai visto prima. Questo affare chiamato T1 è una nuova visione del turismo sostenibile, dove la mobilità leggera incontra il comfort abitativo in uno spazio di appena 3 metri.
Trike: dal sogno alla realtà su tre ruote
Il trike T1 nasce dalla collaborazione tra due realtà innovative: la startup Grounded e l’azienda Civilized Cycles di Detroit. Insieme hanno dato vita a qualcosa di completamente nuovo nel panorama dei veicoli ricreativi. Come in ogni grande storia di innovazione, tutto è partito da una domanda apparentemente semplice: perché non unire la praticità di un triciclo elettrico con il comfort di un micro-camper? Già. Perchè no?
Il risultato è sorprendente: un veicolo che può muoversi agilmente in città come una bicicletta, ma offre uno spazio abitativo di 8 metri cubi una volta parcheggiato. Mi fa pensare a uno di quei gadget trasformabili dei cartoni animati degli anni ’80, ma questo è assolutamente reale. Il Trike-Trick, se mi passate la cacofonia (dire solo “il trucco” pareva brutto) sta tutto nei numeri: 305 centimetri di lunghezza, 290 di altezza e un’antenna Starlink sul tetto. E nonostante le dimensioni contenute, l’interno offre un’altezza di 2 metri, abbastanza per far stare in piedi comodamente anche un giocatore di basket.
Tecnologia e comfort si incontrano
Il cuore pulsante del T1 è un sistema elettrico integrato alimentato da una batteria da 15 kWh. Non sto parlando di un semplice motorino elettrico: questo trike sviluppa una coppia di 529 Nm, più di alcune auto sportive. L’autonomia? Oltre 241 chilometri con una singola carica, grazie anche ai 500 watt di pannelli solari sul tetto.
La novità, però, sta nel modo in cui la tecnologia si integra con il comfort abitativo. Attraverso l’app Grounded+, è possibile controllare ogni aspetto del veicolo: dal monitoraggio della batteria alla gestione degli elettrodomestici interni. È come avere una smart home su tre ruote.
Lo spazio che non ti aspetti
Nonostante la sua larghezza ridotta, il T1 riesce a dormire due persone su un letto matrimoniale che si trasforma in una zona pranzo con divano a L.
L’interno è un piccolo capolavoro di design funzionale. Le finestre a 360 gradi e l’ampia porta in stile francese creano un’atmosfera ariosa e luminosa, eliminando qualsiasi sensazione di claustrofobia. La cucina compatta include piano cottura a induzione, frigorifero e lavello: tutto l’essenziale per sentirsi in trappola, però a casa. Per chi vuole spingersi oltre i confini della civiltà, sono disponibili optional come un bagno a secco e una doccia esterna. Certo, il secondo passeggero dovrà arrivare con la propria bicicletta, dato che il posto di guida è singolo, ma questo è un piccolo compromesso per un veicolo così innovativo.
Trike T1, un futuro più vicino del previsto
Sam Shapiro, CEO di Grounded, ha una visione chiara: creare veicoli ricreativi che siano al passo con i tempi. Il T1 arriverà nella primavera del 2025 con un prezzo base di di poco inferiore ai 30.000 euro. Un investimento significativo, ma relativamente accessibile nel mondo dei camper elettrici. O dovrei dire “bicicletta”? Già, perchè la vera rivoluzione sta nella classificazione del veicolo: essendo considerato legalmente una bicicletta, non richiede patenti speciali o registrazioni particolari. Può andare ovunque possa andare una bicicletta, aprendo nuove possibilità per il turismo sostenibile. 30.000 euro… niente non riesco a non pensare al prezzo.
Come ogni storia di innovazione che si rispetti, il T1 ci ricorda che il futuro non è solo questione di grandi rivoluzioni, ma anche di piccole, ingegnose soluzioni che cambiano il modo in cui viviamo e viaggiamo. E a volte, queste soluzioni arrivano come un trike: su tre ruote.