Non serve essere appassionati di tecnologia per capire che qualcosa sta cambiando nel mondo dell’arte domestica. La nuova cornice digitale di PocketBook, presentata al CES 2025, potrebbe rappresentare una svolta epocale: zero consumi energetici quando mostra un’immagine statica, niente luce blu, un anno di autonomia. Sembra troppo bello per essere vero? In effetti c’è un “ma”, e riguarda il prezzo.
La tecnologia che cambia l’arte domestica
La cornice digitale tradizionale è come quel amico che non smette mai di consumare energia: anche quando non fa nulla, sta lì a divorare kilowatt. PocketBook ha pensato di risolvere questo problema con un approccio completamente diverso, utilizzando la tecnologia E Ink Spectra 6.
Pensate a un foglio di carta elettronico: una volta che l’immagine è “stampata”, rimane lì senza bisogno di energia. È esattamente quello che fa questa cornice digitale: consuma energia solo quando cambiate l’immagine, poi si mette in modalità zen totale. E non è tutto: niente retroilluminazione significa niente di quella fastidiosa luce blu che ci tiene svegli la notte. È come avere un quadro tradizionale, ma con il potere magico di cambiare a comando.
Tre dimensioni per tutti i gusti
Se state pensando di appendere una di queste meraviglie al muro, PocketBook vi dà tre possibilità. C’è il modello da 13.3 pollici, perfetto per chi vuole iniziare senza esagerare. Poi abbiamo il fratello maggiore da 31.5 pollici, per chi vuole fare le cose in grande. Ma il vero gioiello è il modello da 28.5 pollici con tecnologia IGZO di Sharp. È come avere una Ferrari invece di una utilitaria: le immagini cambiano più velocemente, e la qualità è al top. Per i più pazienti, è in arrivo anche una versione formato A1 entro la fine del 2025.
La batteria? Dura un anno intero con una singola carica. È come se il vostro smartphone durasse 365 volte di più. Un sogno.
Il prezzo della rivoluzione
Ed ecco il momento che stavate aspettando (seduti, spero). Il modello base da 13.3 pollici costa 599 dollari (circa 485 euro). Non male, direte voi. Per me è già male, invece. Ma aspettate: il modello da 31.5 pollici sale a 1.700 dollari (1.380 euro), e il top di gamma da 28.5 pollici con tecnologia IGZO raggiunge i 2.400 dollari (1.945 euro).
Per mettere le cose in prospettiva: con questi soldi potreste comprare una piccola galleria d’arte di quadri VERI. O una discreta scorta di cornici tradizionali che, guarda caso, hanno anche loro un consumo energetico pari a zero. La domanda sorge spontanea: vale la pena spendere così tanto per una cornice digitale, anche se super efficiente? Al momento, secondo me, no. Ma non ditelo all’azienda, che sennò non mi manda più i comunicati stampa.
L’arte del compromesso
L’app di PocketBook offre accesso a migliaia di opere d’arte, e potete anche caricare le vostre foto. La cornice si può usare sia in orizzontale che in verticale, proprio come un quadro tradizionale. Se siete appassionati d’arte con un budget generoso e volete la flessibilità di cambiare opera ogni giorno senza impattare sulla bolletta elettrica, beh, questa potrebbe essere la vostra occasione per portare un pezzo di futuro nel vostro salotto.
Io, per non saper né leggere né scrivere, aspetto il futuro vero, nel quale (ne sono certo) questo tipo di quadretto sarà diffusissimo e molto, molto meno costoso: bene assistere ai primi passi di questo apri-pista, ma tra qualche anno sarà uno standard :)