Quando Katy Perry cantava “Baby, you’re a firework” probabilmente non immaginava che un giorno sarebbe stata lei stessa a salire su nel cielo, e non con un fuoco d’artificio, ma su un vero razzo. Eppure, è esattamente ciò che accadrà questa primavera, quando la pop star salirà a bordo del New Shepard di Blue Origin come parte del primo equipaggio interamente femminile dal lontano 1963.
Un evento che non è solo una mossa pubblicitaria, ma un simbolico passaggio di testimone a sessant’anni dal volo della leggendaria Valentina Tereshkova. Sei donne, provenienti da ambiti diversi (musica, scienza, giornalismo e imprenditoria) unite per dimostrare che lo spazio non è più un’esclusiva maschile. Katy Perry, cantante di hit come “Hot and Cold” e “Bon Apetit”, porterà tra le stelle non solo il suo carisma, ma anche un potente messaggio per le giovani generazioni.
Katy Perry, una missione che risuona oltre l’atmosfera
Nel giorno del secondo allunaggio privato della Storia, quello di Blue Ghost, l’annuncio di Blue Origin è rimbalzato in tutto il mondo come una delle sue hit: Katy Perry farà parte della missione NS-31, il primo equipaggio completamente femminile da oltre 60 anni.
E ovviamente non passa inosservata la potenza simbolica di questa missione. Non è solo un altro volo turistico spaziale, ma un messaggio chiaro alle giovani donne di tutto il mondo: lo spazio è anche vostro. E chi meglio di Katy Perry, con la sua capacità di connettersi con milioni di fan, potrebbe amplificare questo messaggio?
“Katy è onorata di far parte del primo equipaggio tutto al femminile di Blue Origin e spera che il suo viaggio incoraggi sua figlia e altri a raggiungere le stelle, letteralmente e figurativamente,” ha dichiarato Blue Origin in un comunicato.
Un equipaggio stellare
La missione sarà guidata da Lauren Sánchez, partner del fondatore di Blue Origin Jeff Bezos, che ha reclutato un team di donne straordinarie per accompagnarla in questa avventura spaziale.
Oltre a Katy Perry, l’equipaggio include Aisha Bowe, CEO di STEMBoard ed ex scienziata missilistica della NASA, la produttrice cinematografica Kerianne Flynn, la co-conduttrice di CBS Mornings Gayle King e la scienziata di bioastronautica Amanda Nguyen. Un gruppo che rappresenta perfettamente l’intersezione tra scienza, arte, comunicazione e imprenditoria.
Un’esperienza breve ma trasformativa
Il volo a bordo del razzo New Shepard non porterà l’equipaggio in orbita attorno alla Terra, ma li lancerà in una traiettoria suborbitale che supererà la linea di Kármán a 100 km di altitudine, universalmente riconosciuta come il confine dello spazio.
La missione durerà circa 11 minuti, durante i quali le sei donne sperimenteranno circa 4 minuti di assenza di peso e potranno ammirare la Terra dallo spazio attraverso i grandi finestrini della capsula New Shepard.
Non ci sono piloti a bordo dei razzi New Shepard di Blue Origin, che volano in modo autonomo. Una scelta che democratizza ulteriormente l’accesso allo spazio, eliminando la necessità di un addestramento intensivo tipico degli astronauti professionisti.
Non solo Katy Perry: spazio e celebrità, un connubio vincente
Blue Origin non è nuova al lancio di celebrità nello spazio. Missioni precedenti hanno portato tra le stelle l’attore di Star Trek William Shatner e l’ex giocatore NFL Michael Strahan.
La presenza di Katy Perry, tuttavia, aggiunge una nuova dimensione al turismo spaziale, collegando direttamente questa frontiera tecnologica con la cultura pop mainstream. Per milioni di giovani fan, vedere la loro artista preferita fluttuare nello spazio potrebbe essere l’ispirazione necessaria per interessarsi a scienza e tecnologia.
Secondo Lauren Sánchez, la missione ha proprio l’obiettivo di “ispirare la prossima generazione di esploratori”.
“Katy Perry è onorata di guidare un team di esploratrici in una missione che sfiderà le loro prospettive sulla Terra, le renderà capaci di condividere le proprie storie e creare un impatto duraturo che ispirerà le generazioni future,” ha affermato Blue Origin.
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