“Impossibile!” esclamarono i veterinari. Eppure, contro ogni previsione, Zeus si alzò. Il cancro che lo stava divorando era scomparso, come per magia. Ma non c’era nulla di soprannaturale: solo una piccola pillola bianca che promette di cambiare per sempre il modo in cui vediamo l’invecchiamento e la vita dei cani, i nostri immensi amici a quattro zampe.
Un farmaco che allunga la vita dei cani: il caso
Zeus, un maestoso pastore tedesco di 12 anni, stava per dire addio al mondo. La sua custode, Marsha Panuce di Donte’s Den, un’associazione volontaria per il benessere degli animali, si era svegliata una mattina di marzo trovandolo in fin di vita. La corsa dal veterinario aveva portato a una diagnosi terribile: cancro terminale. Nonostante l’intervento chirurgico per rimuovere la milza, le speranze erano ridotte al lumicino.
Ma il destino, o meglio la scienza, aveva in serbo una sorpresa per Zeus.
La pillola della speranza
In un momento di disperazione, Panuce si è rivolta a un team di esperti medici che stavano conducendo uno studio clinico rivoluzionario sull’inversione dell’età nei cani. Al centro di questo studio? Una piccola pillola bianca ed una molecola chiamata Telomir-1.
Il Dr. Christopher Chapman, CEO di Telomir Pharmaceuticals, in collaborazione con il Dr. Michael Roizen della Cleveland Clinic, stava testando un nuovo farmaco mirato ad allungare i cappucci dei telomeri nelle cellule staminali umane. “Se riesci ad aumentare i telomeri, puoi riprodurre le cellule staminali e continuare a riparare le cose, letteralmente ringiovanendo”, ha spiegato il Dr. Roizen.
Un’opportunità unica
Vista la sua situazione disperata, Zeus ha ottenuto l’accesso al farmaco. Ad aprile, Marsha ha iniziato a somministrargli una pillola al giorno. E poi, è accaduto l’incredibile.
“Abbiamo visto il suo stato migliorare sempre di più”, ha raccontato Marsha con un misto di stupore e gioia nella voce. Una recente scansione ha rivelato che il cancro nel corpo di Zeus era completamente scomparso. Un miracolo medico o una svolta scientifica?
Il successo di Zeus ha spinto Marsha a chiedere l’approvazione per trattare un altro cane: Benson, un Terranova di 12 anni che a malapena riusciva a camminare a causa di una grave artrite. Entro una settimana dall’inizio del trattamento, Benson era in grado di alzarsi da solo.
Oggi la vita dei cani. Domani la nostra
Ma come funziona esattamente questa pillola “miracolosa”? Il segreto sta nei telomeri, le estremità protettive dei nostri cromosomi. Con l’invecchiamento, i telomeri si accorciano, portando alla degradazione cellulare e, infine, alla morte della cellula.
Il farmaco in questione mira a invertire questo processo, allungando i telomeri. I dati pre-clinici di uno studio precedente su cellule umane in vitro hanno mostrato un allungamento dei telomeri del 200%. È come dare alle nostre cellule un’infusione di giovinezza.
Attualmente, lo studio sui cani è in corso con 10 partecipanti. Una volta completato, i risultati saranno presentati per la revisione tra pari all’inizio del prossimo anno. Ma non è tutto: sono previsti studi clinici sull’uomo per l’osteoartrosi nel secondo e terzo trimestre del 2025.
Riflessioni finali
È importante ricordare che la scienza è un processo graduale. Non stiamo parlando di un’elisir magico che trasformerà istantaneamente il vostro anziano Fido in un cucciolo giocherellone (e nemmeno dei pur promettenti studi del dr Church). Si tratta piuttosto di un passo significativo verso una comprensione più profonda dell’invecchiamento e delle possibili vie per mitigarne gli effetti.
La storia di Zeus e Benson ci ricorda il potere della perseveranza, sia nella ricerca scientifica che nell’amore per i nostri animali domestici. Ci mostra che, a volte, quando pensiamo di aver esaurito tutte le opzioni, la scienza può sorprenderci con nuove possibilità.
La vita dei cani, e forse presto anche la nostra, non sarà più la stessa. E tutto grazie alla determinazione di scienziati che si rifiutano di accettare l’impossibile come risposta finale.