Nella sua casa di Pasadena ci ha detto addio ieri, a 86 anni suonati. Designer industriale, artista concettuale e futurologo, ha contribuito a creare l’aspetto di numerosi film di fantascienza come Blade Runner, Tron, Aliens e Star Trek.
“Syd Mead ci ha lasciato in pace circondato da un dolce fuoco, decorazioni natalizie e tante opere del suo ingegno”, ha dichiarato il suo manager e compagno Roger Servick dal sito ufficiale del designer.
Le sue parole finali sono state: ‘qui ho finito. Stanno venendo a riprendermi’.
Syd Mead, l’omaggio di Elon Musk
Il fondatore di Tesla Motors ha tributato il primo omaggio all’artista scrivendo su Twitter: “Riposa in pace Syd Mead. La tua arte resisterà”. Il lavoro di Mead nel celebre film del 1982 è stato di grande ispirazione per il Tesla Cybertruck di Musk, un veicolo elettrico fatto per sembrare un incrocio tra un pickup e un caccia stealth.
Un lavoro straordinario
Il ruolo di Syd Mead nel formare il cinema di fantascienza è stato insostituibile. Aveva una capacità straordinaria di visualizzare il futuro, e in qualche modo di “provocarlo”.
È stato uno degli artisti concettuali più influenti del nostro tempo. Le sue visioni e illustrazioni di futuri mondi tecnologici rimarranno come saggi dellq sua grande immaginazione.
Mead, nato nel luglio 1933, ha prestato servizio nell’esercito statunitense al compimento della maggiore età. Ha poi frequentato la scuola d’Arte a Los Angeles, dove si è laureato nel giugno 1959.
La sua carriera è nata in Ford Motor Company, dove ha iniziato a progettate veicoli prima di lanciare la sua società, la Syd Mead Inc, nel 1970.
Dal suo ufficio Syd Mead ha letteralmente “distribuito” il futuro un’opera per volta.
Ha disegnato interni ed esterni di abitazioni, Hotel internazionali, veicoli e spazi pubblici. Poi, sul finire degli anni ’70, è passato al cinema. Oltre ai già citati Tron e Blade Runner, Mead ha “costruito” Time Cop, Johnny Mnemonic, Mission Impossible 3, Tomorrowland ed altri ancora.
Mead ha esercitato il suo straordinario talento fino alla fine: il suo “pensionamento” risale ad appena 3 mesi fa, nel settembre 2019, dopo 60 anni di lavoro infaticabile.