Una pillola in grado di sostituire le iniezioni convenzionali ha superato i suoi primi test su persone a pieni voti, secondo la società che la sviluppa.
“È completamente indolore”, afferma Mir Imran, capo della Rani Therapeutics di San Jose, California. “Non un singolo soggetto ha sentito nulla“. I risultati di Ranipill, questa rivoluzionaria siringa “in pillole”, possono dare speranza a milioni di persone (come quelle con diabete) che desiderano un’alternativa alle iniezioni dolorose. Si stima che più di una persona su 10 abbia paura degli aghi.
RaniPill sembra la versione più grande di una pillola normale. Quando ingerita, passa intatta attraverso lo stomaco. Il rivestimento esterno si dissolve solo nell’ambiente meno acido dell’intestino.
Quando questo accade, un palloncino si gonfia e spinge un piccolo ago nella parete muscolare dell’intestino che inietta il farmaco che trasporta la pillola. Il palloncino si sgonfia e i resti della pillola vengono escreti. L’intestino non ha recettori per il dolore acuto e guarisce molto rapidamente.
Ranipill, i test sull’uomo
In uno studio in Australia, 52 persone hanno ricevuto RaniPills contenenti octreotide, un farmaco usato per trattare alcuni tumori e disturbi della crescita. Non hanno avvertito alcun dolore o fastidio e la pillola è stata efficace nel somministrare il farmaco esattamente come le iniezioni convenzionali.
Attualmente, l’octreotide viene somministrato come una grande iniezione nei glutei una volta al mese. “I pazienti lo descrivono come incredibilmente doloroso”, afferma Imran.
Molti farmaci, come l’insulina, vengono iniettati perché se ingeriti sarebbero distrutti nell’intestino. Le persone che odiano gli aghi spesso ritardano o saltano le iniezioni e di conseguenza possono sviluppare gravi complicazioni. Avere un’alternativa indolore alle iniezioni dovrebbe ridurre il rischio e rendere migliore la vita di queste persone.
Rani Therapeutics sta discutendo con grandi aziende farmaceutiche e regolatori negli Stati Uniti e nell’UE, afferma Imran, e la società prevede ulteriori sperimentazioni quest’anno. Il dispositivo potrà fornire inizialmente nove farmaci, inclusi octreotide e insulina.
“Lo sviluppo dell’insulina orale sarebbe una svolta nel rendere il diabete più facile da gestire su base giornaliera”, afferma Edward Johnston di Diabetes UK.
Ancora risultati sull’insulina
I risultati completi del processo RaniPill devono ancora essere pubblicati. “È importante notare anche che questo sistema avrebbe bisogno di ampi studi nelle persone con diabete per comprendere veramente la sua vitalità in sostituzione delle iniezioni di insulina”, afferma Johnston.
Anche altri gruppi stanno lavorando su sistemi simili. Un team del MIT ha sviluppato una pillola progettata per iniettare farmaci nel rivestimento dello stomaco e non dell’intestino, ma finora è stato testato solo su animali. A ottobre invece vi ho parlato di LUMI, altre pillole dal principio simile.