Quest’auto non ha motore, non ha trasmissione e non ha differenziale: pesa la metà di una normale auto: ciascuna delle sue quattro ruote ha un motore elettrico che le permette di contribuire al movimento del veicolo e ad un rapido cambio di direzione: allo stato attuale, tuttavia, serve un controllo avanzato per il movimento o è davvero difficile (per non dire impossibile) guidarla.
Junmin Wang è assistente professore di Ingegneria Meccanica alla Ohio State University, ed il suo team sta realizzando e testando gli algoritmi necessari al computer di bordo di un’auto come questa a renderla stabile, ricevendo ed analizzando dati per 100 volte al secondo dalle ruote, dai pedali e dallo sterzo per coordinare ogni elemento e restituire un movimento armonico e sicuro.
“Senza un controllo coordinato sarebbe impossibile dirigere un veicolo del genere,” precisa Wang.
Con un sistema di controllo valido (un po’ come accade per mezzi più piccoli e maneggevoli, pensiamo al Segway) un’auto con 4 motori elettrici nelle ruote sarebbe la perfetta city-car: efficiente, manovrabile, senza emissioni.
Il lavoro del team di Wang è iniziato 4 anni fa con la concessione di una borsa di ricerca del valore di 350.000€ e prosegue oggi, con un veicolo dal peso di 800kg che garantisce efficienza energetica. I motorini da 7.5kW sono alimentati attraverso una batteria a ioni di litio da 15kW e collegati via cavo con un computer centrale. Non è ancora possibile conoscere l’autonomia reale del veicolo (il team garantisce dalle 8 alle 10 ore di guida per una singola carica, ma i test fino ad ora non sono stati attendibili), e soprattutto la data di una eventuale commercializzazione.
Secondo Wang tutto dipenderà dal miglioramento delle capacità di calcolo e dagli algoritmi perfezionati: secondo noi non vedremo cose del genere in giro prima di 5-10 anni, meglio essere realisti.