La Femtofotografia è un campo di ricerca che si occupa di catturare immagini ad altissima velocità.
A cosa serve? E chi lo sa. A tante cose. Anzitutto a ‘fotografare’ la luce, per studiarne i comportamenti. Ma può servire a fare anche cose sbalorditive, attualmente fuori dalla nostra portata, come fotografare l’immagine di un oggetto nascosto dietro un angolo attraverso la riflessione dei fotoni su una superficie intermedia, sull’oggetto stesso e poi di nuovo sulla superficie intermedia verso l’obiettivo fotografico.
Tre anni fa il team del Prof. Ramesh Raskar ha sorpreso il mondo con il video dei primi esperimenti (ve lo riproponiamo). Gli ultimi sviluppi ci dicono che il traguardo iniziale è stato raggiunto con successo: esiste oggi una macchina fotografica in grado di catturare mille miliardi di fotogrammi al secondo. Per darvi un’idea, eravamo fermi a 24.
Un singolo nanosecondo di tempo produce un video di 20 secondi. Sempre per darvi un’idea, se questo video dovesse riprendere un proiettile sparato nell’acqua durerebbe tre anni.
E’ impossibile attualmente registrare direttamente la luce: per questo la fotocamera realizza questo numero impressionante di fotogrammi, che poi vengono messi insieme. “Niente nell’universo oggi sembra più veloce di questa fotocamera,” dice Andrea Velten, un ricercatore coinvolto nel progetto. Molta enfasi, pure troppa. Però può andarne davvero fiero.