La conformazione e la tipologia di queste nuove poltrone in sala creano un ambiente immersive che renderà migliore e più sicura l’esperienza di un film.
Lo studio di design londinese LAYER ha presentato un nuovo tipo di poltrona da sala cinematografica intitolata “Sequel” per il futuro del cinema e la sua seconda, rinnovata era nel mondo post coronavirus.
La pandemia ha paralizzato i viaggi (sia di piacere che aziendali) e il mondo dell’entertainment ha subito durissimi colpi. Gli sforzi di progettazione di LAYER sembrano provare a risolvere i vari problemi inerenti a queste due aree.
La poltrona Sequel è stata sviluppata come risposta diretta alla chiusura dei cinema, con i loro spazi chiusi e la loro alta densità. Nel futuro del cinema le funzionalità del proprio posto a sedere punteranno al benessere dello spettatore ed anche alla sua sicurezza.
Sequel, una poltrona per il futuro del cinema
I sedili sono realizzati per essere modulari e semoventi. Sono dotati di divisori, di spazio per riporre borse ed altri effetti personali, e hanno un tessuto auto-igienizzante per maggior sicurezza.
A differenza dei posti a sedere convenzionali per cinema e teatro, i moduli di seduta completamente regolabili di Sequel sono posizionati già di base leggermente più distanti, con una parete smerigliata che separa le persone.
I sedili nel futuro del cinema saranno lievemente più sottili della maggior parte di quelli attuali, ma vanteranno lo stesso livello di comfort.
LAYER ha applicato le conoscenze maturate nel design dei sedili per i suoi altri progetti, in particolare quelli per gli aerei Airbus.
Il design sottile e distanziato crea ampio spazio tra i sedili per riporre oggetti come le borse.
Cellule di sicurezza
Le poltrone Sequel (e perfino i box dove riporre gli oggetti) sono dotate di lampade UV-C, per tenere tutto perfettamente pulito.
Altre caratteristiche piuttosto notevoli includono i pannelli LED integrati nei poggiatesta che consentono a ciascun posto di mostrare in automatico il nome e il numero del posto dell’utente, evitando confusione in sala.
Una volta trovato il posto, il futuro del cinema promette di farci stare a nostro agio e di coinvolgerci di più. Gli altoparlanti integrati in ciascuna poltrona ci faranno sentire come se fossimo proprio vicino all’azione.
Vassoi piatti e facili da pulire in combinazione con il distanziamento delle postazioni consentiranno di sgranocchiare popcorn anche mentre guardiamo il film.
Alla fine della pellicola, mentre durante i titoli di coda avviene il cambio da un turno all’altro, le poltrone Sequel si auto-disinfettano, grazie all’uso di un tessuto antimicrobico che ha fili di rame intrecciati al suo interno.
I sedili saranno anche idrofobici e antimacchia, il che li renderà molto più facili da gestire. Questo consentirà al personale del cinema o del teatro di pulire rapidamente tutto e allestirli per lo spettacolo successivo.
In sintesi: molte cose che oggi suonano laboriose e difficili da gestire potranno diventare buone pratiche incorporate direttamente in ambienti e oggetti.
Un mondo senza Covid potrà lasciarci in eredità buone abitudini che terranno lontane anche altre malattie.