Burger King è la seconda catena di hamburger al mondo, ma punta a battere McDonald’s nel campo del packaging sostenibile. Il fast food “regale” ha deciso di sperimentare imballaggi riusabili nelle città di New York, Portland e Tokyo.
Non sono certo che i clienti lo apprezzeranno. L’idea è che ordini un pasto e specifichi che desideri il packaging riusabile, per il quale ti viene addebitato un deposito. Quando lo restituisci, il deposito viene rimborsato, come nel vecchio “vuoto a perdere”. La confezione viene quindi lavata, anche se non è chiaro dove o come. Il comunicato stampa afferma solo che questa parte del processo è gestita dal “servizio di imballaggio circolare, Loop“.
Aprezzo lo sforzo, ma non sono sicuro che abbiano pensato a 360° all’esperienza utente.
Quale sarà la procedura, ad esempio, nel caso del delivery? In quel frangente avverrà anche la “riconsegna” del packaging utilizzato in passato? E con il ritiro in punto vendita? Ad esempio, mettiamo il caso che io abiti in una di queste tre città e ordini cibo da asporto Burger King, chiedendo il packaging riusabile. Più tardi quella settimana torno da Burger King con la confezione e ordino un nuovo menu dal finestrino del drive-thru. Chiedendo DI NUOVO il packaging riusabile. Come verrà stornato il deposito?
Un’altra nota di scetticismo mi deriva dalla scelta dei colori. Probabilmente è ben ragionata, ma dato che il comunicato stampa insiste sul fatto che “i sistemi di pulizia di Loop sono stati creati per igienizzare contenitori e tazze di cibo. Questo significa che ognuno sarà igienicamente pulito e sicuro prima di ogni utilizzo”, penso che questo debba essere comunicato ai clienti visivamente. E non credo che il marrone sia un’ottima scelta di colori.
Con una confezione bianca l’associazione con la pulizia sarebbe migliore, e aumenterebbe la sensazione di fiducia.
Il programma partirà nel primo quadrimestre del 2021. E considerato il consumo “monstre” di carta e plastica da parte delle maggiori catene mondiali di fast food, auguro a questo programma di packaging riusabili tutto il bene.