Sappiamo come il Covid-19 abbia modificato nel 2020 le abitudini dei commensali. Ecco cosa cambierà, e cosa resterà cambiato nel 2021.
Sappiamo che le esigenze dei commensali sono cambiate: la pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza il buongustaio o lo chef a casa in molti di noi. Se nel 2020 i commensali si sono rivolti per la prima volta al comfort e alla nostalgia, nei trend della ristorazione 2021 (anche a casa) assisteremo a un ritorno alle creazioni culinarie e ai cocktail ispirati a salute e benessere.
Ecco le fasi di passaggio e alcuni prossimi trend nella ristorazione.
Nel 2020:
Cibo “casalingo” da asporto
C’è stato un aumento della domanda di cibo di qualità “fai da te” da preparare o riscaldare facilmente a casa con semplici istruzioni. I consumatori hanno ordinato zuppe pronte da riscaldare, kit di panini e cocktail da asporto per i quali semplicemente assemblare gli ingredienti, aggiungere ghiaccio e servire.
Povere insalate
Le salutari primizie verdi sono state tra le più colpite dal Covid. I dati hanno mostrato che le insalate hanno registrato uno dei cali più marcati degli alimenti acquistati da marzo a settembre in tutti i ristoranti. Nelle varie nazioni europee i clienti si sono orientati sugli evergreen, dolci e salati, all’insegna del comfort. Cheesecake a Barcellona, Hamburger e formaggio alla griglia a Manchester.
Nel 2021:
Sotto coi carboidrati verdi
Un anno di lockdown e comfort food, e la forma è andata a farsi benedire. È ora che il cibo salutare regni di nuovo supremo. Nessuno ama la prospettiva di sembrare mongolfiere al ritorno alle relazioni sociali. Tra in trend della ristorazione 2021 piatti sani con ingredienti più freschi e ancora più opzioni vegane e vegetariane.
Le prossime feste natalizie potrebbero segnare la fine dei bagordi e l’inizio dei buoni propositi in edizione Covid. Tra i trend della ristorazione aspettatevi Poke sani, insalate abbondanti con cereali come bulgur o farro, verdure e funghi arrostiti e condimenti vegetali. Anche frutta e verdura liofilizzate vedranno un aumento di popolarità.
Tra i must, si prevede il ritorno in auge della carruba: un ingrediente vegetale, a basso contenuto di zucchero e ricco di antiossidanti. Fantastico anche come dolcificante naturale.
Giardini casalinghi e cactus commestibili
I giardini domestici sono di gran moda, con persone che aggiungono erbe fresche, agrumi, peperoncini e verdure a tutti i loro piatti. Le prossime tappe sono il latte d’avena fatto in casa, il pesto, la marmellata, la salamoia. Gli “chef casalinghi” disidrateranno, inscatoleranno e fermenteranno più che mai.
Le persone stanno anche iniziando a coltivare e mangiare alcune specie di cactus, aggiungendo sapori unici e benefici per la salute a una serie di piatti. Il cactus alla griglia può essere un gustoso contorno, o aggiungere alle insalate una nuova consistenza.
Local è il nuovo sostenibile
C’è un crescente senso di comunità e supporto per le imprese e i fornitori locali, e il desiderio di unirsi e aiutare le comunità locali a superare questi tempi difficili. Le persone preferiranno anche cibi di provenienza locale che rappresentano appartenenza. Nei trend della ristorazione avranno più spazio piatti tipici e culturalmente rappresentativi.
Nuove opzioni per pranzi all’aperto
Non sorprende che la richiesta di pranzi all’aperto più sicuri e socialmente distanti, indurrà i ristoratori a investire in nuovi spazi all’aperto ed esperienze creative. Questi spazi nuovi o migliorati creeranno anche per il post pandemia la cosa più vicina a un’esperienza culinaria pre-pandemia.
Menu semplificati e “privati”
Per ridurre al minimo lo spreco di cibo e semplificare le cose per i ristoranti, tra i trend della ristorazione quelli vincenti comprenderanno menu più ristretti e più piccoli, con un’enfasi sulle specialità giornaliere, per espandere i menu quando necessario. Banchetti e cene aziendali di gruppo sono chiaramente in calo, con contemporaneo aumento di pasti ristretti e privati. Gli hotel con ristorante andranno forte, potendo contare sull’opzione della consegna in camera di pranzi e cene da gustare in sicurezza.
Trend della ristorazione: in sintesi
I ristoratori continueranno ad aggiungere nuove esperienze culinarie all’aperto, anche quando fa più freddo. Aspettatevi di vedere ogni spazio esterno reinventato per creare esperienze uniche per gli ospiti. Piccoli giardini d’inverno dove godersi brunch, tè pomeridiano e cocktail in una piccola bolla sicura. Pacchetti di “pranzo picnic” da ritirare al volo per consumarli poi nel corso di passeggiate o gite in bici.
Spazi per eventi più intimi e altamente personalizzati. Micro-matrimoni all’aperto. Soprattutto le atmosfere, quelle conteranno più che mai. I consumatori vedranno più tende riscaldate sui tetti, con audio e playlist di alta qualità per creare atmosfere perfette. Ristoratori e proprietari di bar si dedicheranno all’illuminazione, al verde, al paesaggio, al riscaldamento, al raffreddamento e al panorama, quando possibile.