Nel 2018 un inventore, Andrea Mocellin, ha sviluppato una ruota pieghevole nota come Revolve. Oggi questa tecnologia è stata incorporata in una sedia a rotelle pieghevole per adattarsi all’area bagagli di un qualsiasi aereo di linea.
Questa speciale ruota presenta un mozzo centrale, 6 strutture pieghevoli in alluminio che prendono il posto dei raggi tradizionali e un cerchio in alluminio diviso in 6 sezioni ad incastro. Ciascuna di queste sezioni è rivestita da uno pneumatico riempito di schiuma.
Dalla ruota pieghevole alla sedia a rotelle pieghevole
Un meccanismo di bloccaggio posizionato nel mozzo tiene ferma la struttura nella forma di una ruota convenzionale. Quando serve, i due lati del mozzo si aprono ripiegando i “raggi della ruota” come se fossero le stanghette di un ombrello. Il risultato è un “bozzolo” ripiegato, molto più compatto di una normale ruota.
L’ultima invenzione di Mocellin, dicevo, è la sedia a rotelle pieghevole Revolve Air. E incorpora due di queste ruote pieghevoli da 24 pollici, unite fianco a fianco a lungo un asse condiviso. Un componente a forma di capsula ospita entrambe le ruote quando ripiegate. Il risultato è un veicolo super leggero e molto versatile.
Quando è il momento di usare Revolve Air, le due ruote pieghevoli vengono aperte e la capsula che le ospitava diventa la seduta della sedia a rotelle. Un telaio telescopico che incorpora un piccolo set di ruote anteriori completa il tutto. Quando poi arriva anche il momento di “ripiegare tutto”, la sedia a rotelle si richiude nelle dimensioni di un parallelepipedo grande proprio come un bagaglio trasportabile in aereo.