Dimenticate la vista: se l’invenzione di un professore universitario (uno schermo tv che si può leccare per assaggiare i sapori) esce dal laboratorio, la Taste TV potrebbe davvero prendere piede.
Un articolo di Reuters e dettagli dell’Università Meiji mostrano che la TTTV del Prof. Yoshiaki Miyashita è una TV che mescola sapori reali e immagini video.
Come funziona “la tv dei sapori”
Attualmente le cose funzionano in questo modo: il team di Miyashita inizia “catturando” i sapori dal cibo vero. Un sistema di miscelazione spray con 10 contenitori (tra cui dolce, acido, piccante e salato) sul display replica i sapori e li posiziona su un foglio trasparente davanti al video in prossimità delle immagini.
A che serve?
E lo chiedete a me? Nella demo “offerta” dal TTTV attualmente ci sono un “meno da assaggiare”, una “degustazione di alcolici” e un sistema di formazione a distanza per sommelier.
I soggetti nei video dati a Reuters leccano lo schermo per assaggiare i sapori. In un altro video sul canale YouTube del Miyashita Lab (vedi sotto), una lingua finta di gomma viene utilizzata per raccogliere i sapori spruzzati sul display.
Il professor Miyashita ha dichiarato alla TV di Reuter: “Sto pensando di creare una piattaforma in cui i sapori di tutto il mondo possano essere distribuiti come contenuti”. Ha aggiunto che immagina che le persone “scarichino” delle fragranze dai ristoranti di tutto il mondo per sperimentarli virtualmente.
Cosa ne penso
L’invenzione di Miyashita ha iniziato a fare notizia dal mese scorso, quando ha vinto un Innovative Technologies Award al Digital Content EXPO 2021 a Chiba, in Giappone.
Superando lo shock le ovvie domande sono “quanti sapori può davvero riprodurre la TTTV? Come fa a garantire che siano fedeli agli ‘originali’? E ancora, specie di questi tempi, ma quando è igienico tutto il sistema”.
Lascio a ciascuno le sue risposte. Una sola domanda campeggia su tutte, però: abbiamo davvero bisogno di leccare lo schermo, o “basterebbe” esercitare un po’ di immaginazione?