Horizon Aeronautics rilascerà un hoverbike elettrico ibrido eVTOL che ha un incredibile sistema di rotore emisferico a passo variabile. Il nuovo design promette di fornire significativi aumenti di efficienza e spinta per questo ed altri futuri velivoli.
L’Hoverbike di Horizon sembra una moto d’acqua ed è alimentata da un sistema ibrido-elettrico compatto. Il velivolo peserà circa 380 kg, misurerebbe 2,70 metri per 1,20 metri (9 piedi di lunghezza, quattro piedi di larghezza) e sarà in grado di ospitare da uno a tre passeggeri a bordo.
Rotore emisferico: la genesi
Horizon ha collaborato con Blainjett Aviation, una startup innovativa di tecnologia di propulsione aerodinamica, per sviluppare una soluzione innovativa chiamata Dynamic Variable Pitch (DVP). La tecnologia brevettata del rotore emisferico consente di generare velocità più elevate con dimensioni molto più ridotte.
L’Hoverbike di Horizon sembra una moto d’acqua ed è alimentata da un sistema ibrido-elettrico compatto. Credito: Horizon Aeronautics
Invece di regolare l’angolo di attacco di un elicottero o di un rotore eVTOL per generare la spinta in avanti, l’invenzione DVP di Blainjett regola il passo delle pale del rotore su metà dell’arco dei rotori. L’idea dei rotori emisferici si adatta perfettamente ad un velivolo come una moto volante, perchè ha necessità di restare dritto durante il volo.
Una forma unica: come funziona
“Quando ci siamo resi conto che potevamo sistemare i rotori di sollevamento in un modo che massimizza lo spazio disponibile,” spiega il presidente di Blainjett Cary Zachary, ”abbiamo capito di avere qualcosa di unico”.
Come funziona il principio di rotore emisferico alla base di questo eVTOL unico? Invece di avere ciascun rotore completamente esposto (come su un elicottero, per intenderci), metà di ciascun rotore a più pale si “richiude” all’interno del corpo dell’hoverbike. Le pale aumentano di passo quando i rotori emisferici passano attraverso la metà esterna, e si riducono quando passano attraverso la carenatura all’interno del corpo dell’hoverbike.
In sintesi? Più spinta e distribuzione dell’energia con pochi rotori emisferici.
“Siamo 2-3 volte più efficienti con una densità di potenza 2-3 volte maggiore e a parità di spazio. C’è anche una riduzione della resistenza aerodinamica nel volo in avanti”, dice Zachary .