Un team di ingegneri della Stanford University ha sviluppato una cella solare in grado di generare elettricità di notte.
La tempistica di questo studio è davvero esaltante, visto il numero di installazioni in costante aumento e soprattutto la necessità di sopperire a crisi energetiche senza precedenti cui assisteremo probabilmente nei prossimi mesi.
Energia solare anche di notte
Lo studio è stato pubblicato questa settimana sull’ultimo numero di Applied Physics Letters. Nel paper, i ricercatori di Stanford dicono che il dispositivo sviluppato può servire come “fonte di energia rinnovabile continua sia per il giorno che per la notte”. La chiave di tutto è in un generatore termoelettrico che estrae elettricità dalla piccola differenza di temperatura tra l’aria più fresca della notte e la cella solare stessa.
“Il nostro approccio può fornire illuminazione e alimentazione in standby notturno in applicazioni off-grid e mini-grid, dove le installazioni di celle solari stanno guadagnando rapidamente popolarità”, si legge nello studio.
Le applicazioni mini-grid si riferiscono a reti elettriche indipendenti. Questi possono essere utilizzati quando una popolazione è troppo piccola o troppo lontana per estendere la griglia.
Una virtù che ora è diventata necessità
Anche il processo di transizione energetica ha dinamiche che purtroppo saranno influenzate negativamente dal quadro geopolitico. Purtuttavia, la tendenza al passaggio ad energie più pulite come solare ed eolico non sembra reversibile. Alcune aziende hanno raccolto la sfida e si muovono per ristrutturare in tutto o in parte il proprio mix di energie con le quali alimentarsi. Questo progetto (per ora in grado di generare di notte appena 50 mW/m2) sembra andare nella direzione giusta.
Più in generale, di fronte all’incertezza dell’approvvigionamento globale, dobbiamo aumentare la produzione di energia pulita. Soprattutto, dobbiamo ridurre (e un giorno, magari, eliminare) la nostra dipendenza da altri paesi, che siano “ostili” o “alleati”.
Questo è un grande sviluppo per l’industria solare ed è eccitante pensare a quali altre applicazioni avrà questa tecnologia. La parte migliore è che dovrebbe essere disponibile per i consumatori in poco tempo, almeno per le piccole applicazioni. Nel frattempo, possiamo tutti continuare a sognare come useremmo il nostro personale array di celle solari anche di notte. Io so che farò il conto alla rovescia di ogni giorno (e ogni notte) che manca all’arrivo sul mercato.