Vi ho parlato di Space Perspective in questo post nel lontano (no, non è lontano: ma vi giuro, lo sembra) giugno 2020. Si tratta di un nuovo business nel campo del turismo spaziale, una sorta di “hotel spaziale” che offre ai clienti una vista a volo d’uccello del pianeta dal comfort di lussuose cabine che vengono portate nello spazio da un grande pallone.
Ora Space Perspective ha mostrato le prime immagini delle sue cabine, che spera di iniziare a lanciare dal Kennedy Space Center in Florida dalla fine del 2024. Tutte già prenotate. Sold out. Un’adesione di massa per oltre 600 biglietti a circa 125.000 euro ciascuno. Un bel gruzzolo o no?
Come sono fatte le cabine di Space Perspective
Con finestre alte 1 metro e mezzo (cinque piedi), sedili profondi, toni scuri e viola e luci soffuse, l’atmosfera è molto diversa da quella delle capsule spaziali bianche e metalliche che siamo abituati a vedere oggi.
Un drink bar, una connessione wi-fi che non guasta mai e la “Space Lounge” è servita, pronta per il suo volo spaziale. O qualcosa che gli si avvicina molto.
Eh già, perchè queste cabine “mongolfiera” raggiungono un’altezza di circa 30 chilometri (20 miglia). È molto meno di Virgin Galactic (oltre 70 chilometri, 50 miglia) o Blue Origin, che con i suoi 100 chilometri d’altezza (62 miglia) arriva ai confini riconosciuti a livello internazionale.
Di SpaceX inutile proprio parlare: sono oltre. In tutti i sensi.
Davvero un bel vedere
A conti fatti, comunque, 30 chilometri è comunque molto, molto più in alto delle rotte degli aerei commerciali che volano a meno della metà di questa altezza.
“Siamo al di sopra del 99% dell’atmosfera terrestre”, tiene a precisare la co-fondatrice Jayne Poynter, il che significa che i passeggeri vedranno davvero il nero come l’inchiostro dello spazio.
E sarà tanta roba, anche perchè non serve un particolare addestramento: la salita è “dolce” (19 chilometri orari, 12 miglia orarie) e perfino sostenibile, almeno così dice Space Perspective, perchè utilizzerà molto meno combustibile e tutto da fonti rinnovabili.
Cosa volete di più da queste cabine per 6 ore di viaggio? (Due per salire, due per planare, 2 per scendere con tanto di splashdown nell’Oceano).
E l’assenza di gravità?
Ve l’ho detto. A questi prezzi non potete pretendere di più. “Volevamo trovare un format che cambiasse davvero il modo in cui le persone pensano al volo spaziale”, ha affermato Poynter. Il che significa ciccia, nada, nichts, nothing, ничего, 没有, rien, なし, niente (volevo fare un omaggio alle 9 versioni in cui viene tradotto questo blog).
Per chi ha già prenotato le sue cabine: beati voi! Per chi non ha ancora prenotato (e può permetterselo): qui trovate più informazioni. Buon viaggio!