Sapete cosa è meglio di una turbina eolica? Un’intera parete di turbine.
Tutti conosciamo le turbine eoliche tradizionali. Spesso si trovano in aree remote, su crinali spogli o vicino alla costa, dove il vento è costantemente forte. L’imprenditore e designer americano Joe Doucet ha sviluppato una incredibile “parete di turbine eoliche” che potrebbe fare miracoli negli ambienti urbani.
Questo rivoluzionario dispositivo consiste in diverse piccole turbine montate su un unico grande pannello a parete che genera elettricità sufficiente per alimentare una casa o una piccola azienda senza alcun rumore o torri antiestetiche che spuntano fuori come le turbine tradizionali.
Un pezzo di “arte efficace”
Non sarà grande o potente come il muro del vento che negli USA viene usato per testare la forza degli uragani sulle abitazioni, ma questa soluzione potrebbe fare la sua parte.
La parete è stata ideata da Doucet come tentativo di coniugare il fattore estetico con una funzione importante. E ad occhio coglie due piccioni con una fava, perché è bello e sembra funzionare, almeno a detta del suo inventore.
Presenta una griglia di assi indipendenti con pannelli quadrati che ruotano. L’attuale modello sviluppato è grande 7,5 metri x 2,5 metri, con 25 assi. Questo la rende un’opzione eccellente per gli ambienti urbani dove lo spazio è limitato.
Una parete piena di energia
A seconda della necessità, l’energia prodotta dalla parete eolica può essere utilizzata subito oppure anche immagazzinata in un sistema di accumulo (del genere Tesla Powerwall e simili) montato sul muro.
Una di queste pareti dovrebbe essere sufficiente a fornire 10.000 kilowatt di elettricità all’anno: è una quantità di elettricità sufficiente a coprire il fabbisogno di una famiglia media.
Nel mentre, rimando tutte le considerazioni a successive fasi di test che, dati alla mano, confermino l’efficacia di questa soluzione.
Se funzionasse sarebbe l’uovo di colombo: metterei queste “griglie” ovunque, specie nelle abitazioni che si trovano in strade strette che producono una canalizzazione dell’aria.
E voi? Che ne pensate?