Sempre più persone di recente fanno affidamento agli impianti fotovoltaici per produrre energia, con un grande risparmio sulle bollette. Si parla tanto di questo argomento, che è di grande attualità nel nostro Paese proprio perché esistono numerose soluzioni convenienti. Pensiamo, per esempio, all’installazione dei pannelli solari sui balconi delle case. Lo sviluppo del fotovoltaico in Italia è in crescita, anche secondo i dati che arrivano dall’ultimo rapporto statistico del GSE.
Un impianto fotovoltaico anche in condominio
Nel nostro Paese alla fine del 2021 sono stati installati oltre un milione di impianti di questo tipo, raggiungendo una potenza totale di 22,6 GW, con una produzione che supera di poco i 25 TWh. Gli oltre 80.000 nuovi impianti funzionanti a partire dal 2021 che hanno nella maggior parte dei casi una potenza più bassa di 20 kW, hanno aumentato di circa 940 MW la capacità totale in Italia.
I nostri connazionali si affidano sempre di più ad un impianto fotovoltaico, che è una delle soluzioni prescelte anche da molti condomini. Non soltanto proprietari di ville o di case indipendenti, quindi, ma anche chi vive in un appartamento o in un condominio può fare affidamento all’energia solare. Ci si può rivolgere, per esempio, a soluzioni ad uso centralizzato, ma anche ad impianti ad utilizzo privato.
Quando utilizzare l’energia prodotta con un impianto solare
È opportuno rivedere le abitudini personali e familiari all’interno della casa. Il fotovoltaico consente in alcuni casi, con una produzione costante, anche di azzerare i costi delle bollette energetiche. Un obiettivo che, in un periodo così delicato come quello che stiamo vivendo, non si può trascurare.
Naturalmente non è facile raggiungere un risultato di questo tipo, ma l’uso di un impianto solare abbinato ad un sistema di accumulo può garantire ottimi risultati. Sarebbe importante, per raggiungere dei vantaggi rilevanti dal punto di vista economico, consumare energia in periodi come la mattina o la fase iniziale del pomeriggio, in cui la produzione è più elevata. Si può così instaurare un equilibrio ideale tra l’autoproduzione e l’autoconsumo all’interno dell’abitazione.
Maggiore è l’energia solare usata per i consumi nelle ore del giorno, minore sarà il ricorso alla rete dell’energia elettrica.
Inoltre, producendo e consumando l’energia di cui si ha la necessità giorno dopo giorno, si può arrivare ad una diminuzione notevole dei costi delle bollette.
I sistemi di accumulo e lo scaldabagno collegato
Tra i consigli utili da sottolineare in tema di impianti fotovoltaici, non deve essere trascurata la possibilità di dotarsi di sistemi di accumulo. Tramite apposite batterie, una parte dell’energia che viene incamerata durante il giorno può essere usata nelle ore serali e in quelle notturne.
L’uso di uno scaldabagno a pompa di calore consente di avere sempre a disposizione, ad esempio, acqua calda, con costi ridotti. Collegando questo sistema ad un impianto con pannelli fotovoltaici si può ottenere un risparmio che arriva fino al 75%, rispetto ad uno scaldabagno elettrico.