Denver ha intrapreso un esperimento socio-economico rivoluzionario: negli ultimi mesi, la città americana ha fornito a diverse centinaia dei suoi cittadini più vulnerabili un reddito di base, senza alcuna condizione. Questa iniziativa, al di là delle aspettative, ha prodotto risultati tangibili, offrendo una nuova prospettiva sul potere di questa soluzione nel migliorare la qualità della vita.
Il progetto di reddito di base di Denver
La sfida: combattere la povertà e il fenomeno dei senzatetto. L’approccio? Offrire un reddito di base ai cittadini più vulnerabili, senza alcuna condizione. In cambio di nulla. I risultati: sorprendenti.
Il Denver Basic Income Project, fondato da Mark Donovan nel 2021, ha avuto l’obiettivo di testare l’efficacia del reddito di base come soluzione. Donovan, un imprenditore di successo che ha fatto fortuna con la sua azienda di abbigliamento Wooden Ships e un investimento in Tesla, ha utilizzato parte dei suoi guadagni, insieme a un contributo di $2 milioni dalla città, per finanziare questo ambizioso progetto.
I risultati
Dopo soli 6 mesi, i risultati sono stati notevoli. La maggior parte delle persone che hanno ricevuto il reddito di base ha mostrato miglioramenti significativi nella sua situazione di vita. All’inizio del test, meno del 10% viveva in una casa o in un appartamento. Sei mesi dopo, più di un terzo aveva una casa propria.
Ancora: all’inizio dell’iniziativa, il 6% delle persone nel gruppo che riceveva $1.000 al mese dormiva all’aperto. Sei mesi dopo, quella percentuale era scesa a zero. Persino coloro che ricevevano solo $50 al mese hanno mostrato miglioramenti, con la percentuale di chi dormiva all’aperto che è scesa dall’8% al 4%.
Oltre i numeri: storie di trasformazione
Dietro questi dati ci sono storie di vita reale. Persone che, grazie a un reddito di base, hanno potuto pagare i debiti, riparare le loro auto, trovare una casa o iscriversi a un corso. Passi concreti che possono portare le persone fuori dalla povertà e ridurre la loro dipendenza dai programmi di assistenza sociale.
I rrisultati di Denver seguono quelli di San Francisco, Santa Fe e Houston, sempre negli USA, e di Helsinki in Finlandia. Spesso, quando si parla di senzatetto, l’attenzione si concentra su problemi di salute mentale e dipendenza. Gli esperimenti condotti in queste città stanno ponendo fortemente l’accento sui costi delle abitazioni tra le cause principali: questo sottolinea l’importanza di affrontare la questione da una prospettiva economica, oltre che da una prospettiva di salute.
Reddito di base: possiamo incidere
La povertà non è un destino immutabile, e combatterla produce benefici in tutta la società. Combattere il pregiudizio per cui “non bisogna dare soldi a chi non lavora, in cambio di nulla” è fondamentale in molti casi che richiedono l’innesco di una catena virtuosa di eventi.
Quella del reddito di base è una sfida da accettare con soluzioni audaci e ben pensate. È una scialuppa di salvataggio per la civiltà. Le prime città (o paesi come il Canada) hanno gettato una pietra nello stagno, creando onde di cambiamento che potrebbero estendersi ben oltre i suoi confini. Sta a noi, come società, raccogliere il testimone e lavorare insieme per costruire un futuro in cui tutti abbiano la possibilità di vivere dignitosamente.