Immaginate un viaggio intorno al mondo, lungo 40.000 chilometri, senza usare carburante e senza lasciare traccia di emissioni nell’atmosfera. È la promessa di Solar Airship One, un dirigibile alimentato a energia solare progettato per sfidare i confini dell’aviazione moderna.
È lungo 151 metri. Ha una copertura di pannelli solari pari a quasi un campo da football. Questo dirigibile è un vero e proprio gigante tecnologico. Durante il giorno, i pannelli solari alimentano i sistemi di propulsione elettrica e accumulano energia extra per la navigazione notturna, mentre di notte, l’energia immagazzinata sotto forma di idrogeno garantisce la continuità del viaggio.
Un gigante dei cieli
Solar Airship One è un progetto ambizioso, un piccolo capolavoro di ingegneria e design sostenibile che puntana massimizzare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.
La caratteristica distintiva è il sistema di energia solare: un approccio innovativo alla generazione di energia che riduce le emissioni di gas serra, fornendo una fonte di energia costante e affidabile per il viaggio. La superficie superiore del dirigibile, come detto, è interamente rivestita di pellicola solare, che consente di catturare l’energia solare durante il giorno. E di notte? Solar Airship One affronta questa sfida utilizzando l’elettrolisi dell’acqua per produrre idrogeno durante il giorno. Di notte, l’idrogeno viene utilizzato in una cella a combustibile per generare elettricità, permettendo così al dirigibile di continuare il suo viaggio anche in assenza di luce solare.
Ecologico e efficiente. In due parole: niente carburante
La capacità di Solar Airship One di volare per 20 giorni intorno all’equatore, coprendo una distanza di circa 40.000 km senza carburante e senza alcuna emissione, apre nuove possibilità per i viaggi a lunga distanza.
L’impatto ambientale di Solar Airship One va oltre la semplice riduzione delle emissioni. Offre un modello per il futuro dell’aviazione, in cui la sostenibilità e l’innovazione possono coesistere.
Sfide e opportunità
Nonostante l’entusiasmo che circonda il Solar Airship One, ci sono sfide da superare.
La scalabilità di questa tecnologia per un uso più ampio nell’aviazione commerciale e la sua integrazione nel sistema di trasporto globale attuale sono questioni cruciali. Necessitano di ulteriori ricerche e sviluppo. La startup Euro Airship ci sta lavorando, e conta di effettuare il primo volo nel 2026.
In ogni caso, il potenziale di questa tecnologia nel ridurre significativamente l’impronta di carbonio del settore aeronautico è immenso e rappresenta un passo avanti nella giusta direzione.