Quanto costa la vita infinita? Tutte le conseguenze della longevità
L’idea di vivere per sempre solleva questioni psicologiche e sociali enormi. Ipotizziamo effetti e conseguenze della “vita infinita”.
L’idea di vivere per sempre solleva questioni psicologiche e sociali enormi. Ipotizziamo effetti e conseguenze della “vita infinita”.
Il più ampio studio sui centenari analizza 12 biomarker nel sangue, trovando differenze in glucosio, creatinina e acido urico.
Per Andrew Scott è tempo di una seconda rivoluzione della longevità: non solo vite più lunghe, ma più sane. Bisogna ripensare sanità, lavoro, pensioni e norme culturali.
Joe Betts-LaCroix e Retro Biosciences aprono le porte del loro laboratorio segreto: un ambizioso progetto per la longevità finanziato con 180 milioni di dollari.
Miliardari e scienziati collaborano per trasformare il sogno di vivere oltre i 120 anni, e senza invecchiare. A che punto sono?
Una nuova ricerca mostra che il controllo di un tipo particolare di geni potrebbe essere la chiave per rallentare l’invecchiamento.
L’innovativa tecnica del nanowarming potrebbe essere la chiave per superare i limiti della vita umana, aprendo nuove possibilità nel campo dei trapianti.
Non si tratta solo di vivere più a lungo, ma di vivere meglio: ecco il ruolo cruciale di dieta ed esercizio fisico. Cosa privilegiare?
Neuroscienze sugli scudi nel 2020: nell’anno in cui “scienza” ha fatto rima con “virus”, sono tante le ricerche cruciali e spesso passate in sordina.
Una scoperta che potrebbe portare più conoscenza dei nostri meccanismi, e una maggiore longevità. Il segreto? I livelli di ferro nel sangue.
Un team della University of East London ha identificato delle proteine anti invecchiamento, chiamate Gaf1, particolarmente legate alla longevità.
Trasferire i batteri intestinali di topi anziani su topi giovani ha prodotto un aumento della neurogenesi. Merito del butirrato prodotto nell’intestino.
I test hanno dimostrato che il sangue di chi gode di maggior longevità ha dosi di cellule immunitarie insolitamente alte, che costituiscono difese costanti contro virus, batteri e tumori.
Da metafora della bomba atomica a simbolo ambientalista: da 70 anni Godzilla incarna le ansie della modernità.
Il biohacking può essere la chiave della longevità estrema? Un ottantenne sta investendo tutto ciò che ha per dimostrarlo al mondo.
La previsione della morte è meno aleatoria con l’AI. Death Clock analizza milioni di dati e aiuta a controllare il ‘destino’ biologico.
C15, o acido pentadecanoico, emerge come potenziale biomarcatore dell’invecchiamento. Nuovi studi rivelano complessità inaspettate.
La giornata mondiale dell’alimentazione ci ricorda che il futuro è ora: dalla restrizione calorica alle proteine alternative, come mangeremo.
Smettere di fumare conviene sempre: lo conferma un nuovo studio: se smetti a 35 anni guadagni 8 anni di vita, ma anche a 75 si vive di più.
I laghi potrebbero essere la chiave per rivoluzionare lo stoccaggio di energia pulita, incluso l’idrogeno: ecco lo stato della ricerca
Sviluppi AI oltre l’immaginazione: cure mediche, istruzione personalizzata e scoperte scientifiche: questa è la visione di Sam Altman.