Struttura in grafene rende i sensori indossabili alla portata di tutti
Una nuova tecnica per creare una struttura in grafene può democratizzare la produzione di sensori indossabili
Una nuova tecnica per creare una struttura in grafene può democratizzare la produzione di sensori indossabili
I ricercatori sfruttano i segnali elettrici dei funghi come biosensori per creare robot ibridi che reagiscono all’ambiente in modo innovativo.
Sensori agricoli alimentati da batteri nel terreno: la soluzione sostenibile per monitorare i campi senza preoccuparsi delle batterie.
Le nuove capsule ingeribili, testate su animali e intestini sintetici, sono resistenti ed economiche: potrebbero trasformare la diagnostica.
Le nuove reti di comunicazione sfruttano microchip grandi come un granello di sale, impiantabili nel corpo o in dispositivi indossabili.
I ricercatori hanno sviluppato speciali sensori ottici in grado di dare a un robot morbido delle caratteristiche autoriparanti.
Le città si stanno riempiendo di sensori di nuova generazione, che “vedono” ed elaborano. Come trasformeranno il futuro?
Un team di ricercatori sta lavorando a dei minuscoli dispositivi, in grado di contenere sensori e recuperare informazioni rapidamente.
Potrebbero aiutare i coltivatori a capire il momento migliore per utilizzare i fertilizzanti sulle loro colture
Un approccio totalmente diverso da quello degli impianti cerebrali alla Neuralink. I test di laboratorio sono incoraggianti: prossimo step, test sugli animali.
Un teatro che non è più un teatro, per spettatori che non sono più spettatori. Illuminarium è questo, e farà parte del futuro dell’intrattenimento.
Un letto intelligente che osserva il contesto e si adatta di conseguenza, aiutandoci a migliorare salute e prestazioni: Pod Pro fissa un nuovo standard.
Un sistema di sensori spray che può costituire un vero e proprio rivestimento elettronico spruzzabile. Per collegare tutto, dai piccoli oggetti alle città intelligenti.
Grazie ad un innovativo metodo di lettura, ora si possono ricavare dati da microsensori grandi meno di 1 millimetro. Nasce l’era degli impianti iniettabili.
Biosensori sempre più piccoli consentono lo sviluppo di dispositivi mai visti prima, come questi occhiali per monitorare il diabete attraverso le lacrime.
I migliori dispositivi medici per misurare la pressione sanguigna richiedono oggi una permanenza prolungata del paziente in clinica. Un sensore sperimentale può aderire alla pelle quasi come un tatuaggio e monitorare in tempo reale questo parametro 24 ore su 24. Perchè un sensore indossabile è una rivoluzione? Un sensore flessibile ed indossabile segna la differenza tra una semplice ‘fotografia’ del paziente e un percorso costante che permetta di capire perfettamente quali correlazioni intercorrono tra le attività quotidiane e la variazione … Leggi tutto
David Sretavan, professore di Oftalmologia presso la University of California, a S.Francisco, studia il modo di riparare i danni al nervo ottico provocati dal glaucome, un disturbo che causa cecità irreversibile e colpisce circa 70 milioni di individui in tutto il mondo. Il glaucoma è un disturbo che nasce da un complesso di cause senza un apparente motivo scatenante. Si cerca di monitorare la sua possibile insorgenza misurando la pressione del bulbo oculare, ma le rapide e frequenti fluttuazioni di … Leggi tutto
La doccia robotica del futuro è una capsula high-tech che in 15 minuti lava, asciuga e rilassa. Come mai proprio in Giappone?
Sedentarietà e salute del cuore: uno studio su 90.000 persone svela i pericoli nascosti. Ecco cosa fare per ridurre i rischi.
I robot avranno un senso di sé? Studiare come percepiscono sé stessi e gli altri ci farà capire meglio noi stessi e la natura dell’identità.
La dopamina nel nucleo caudato potrebbe essere il bersaglio per una terapia mirata contro il tremore parkinsoniano, secondo un nuovo studio.