Acceleratore di particelle: il Re del freddo che può riscrivere la fisica
Con un colosso da 12.000 kg che accelera particelle quasi alla velocità della luce, Fermilab apre nuove strade alla fisica delle particelle.
Con un colosso da 12.000 kg che accelera particelle quasi alla velocità della luce, Fermilab apre nuove strade alla fisica delle particelle.
La scoperta di particelle in grado di passare da materia ad antimateria può stravolgere tutto ciò che sappiamo sull’Universo.
Un team di ricercatori ha sviluppato il primo prototipo di acceleratore di particelle in miniatura, che utilizza onde terahertz anzichè radiofrequenze. Un singolo modulo dell’acceleratore è grande appena 1 centimetro e mezzo, ed è sottile un millimetro. La tecnologia Terahertz potrebbe permettere la miniaturizzazione di tutto l’apparato: è questo l’obiettivo del gruppo guidato da Franz Kärtner, del Center for Free-Electron Laser Science. Il prototipo è stato presentato con un articolo sul giornale scientifico Nature. L’autore ipotizza numerosi terreni di applicazione degli acceleratori … Leggi tutto
La teoria delle stringhe potrebbe spiegare il mistero della coscienza? Negli USA, un Professore di Fisica sfida la dottrina convenzionale.
Nuovi dispositivi low-cost a forma di cozze per monitorare la radioattività nei mari, grazie a un team di scienziati di Hong Kong.
Con l’aiuto di un sincrotrone, un team di ricerca misura per la prima volta nella storia la massa di un cromosoma. E scopre che è più grande del previsto, ma non sa perché.
L’Accademia cinese di scienze “costretta” a smentire strani documenti in rete. Una boutade, si, ma il nodo resta: si può viaggiare in un tunnel spazio temporale?
La materia oscura ed altri misteri del cosmo troverebbero spiegazione nell’esistenza di una nuova particella subatomica e di una quinta dimensione nell’universo.
Un ingegnere alla NASA crea un motore elicoidale che a suo dire bypassa la terza legge della dinamica e può raggiungere il 99% della velocità della luce.
La domanda si riferiva al fatto che gli sembrava strano che non ricevessimo alcuna trasmissione extraterrestre dallo spazio. Se è vero che li fuori ci sono milioni di pianeti simili al nostro e se almeno una piccola percentuale di essi ha sviluppato vita intelligente perché non riceviamo nessuna trasmissione radio? Tale incongruenza venne poi denominata “Paradosso di Fermi”. È chiaro che se su un remoto pianeta si sviluppa vita intelligente essa, raggiunto lo sviluppo tecnologico dovrà per forza di cose … Leggi tutto
Il fisico Melvin Vopson vuole effettuare un esperimento che cambierebbe la nostra percezione di ogni informazione contenuta nell’universo.