Spray nasale ringiovanisce il cervello: è italiano lo studio antietà
Dalle Marche la scoperta di uno spray nasale che rigenera il cervello. La microglia una chiave per combattere l’invecchiamento cerebrale.
Dalle Marche la scoperta di uno spray nasale che rigenera il cervello. La microglia una chiave per combattere l’invecchiamento cerebrale.
Dopo 35 anni di tremori, un uomo riesce finalmente a bere un bicchiere d’acqua grazie a un intervento innovativo senza incisioni.
Iniezioni di lixisenatide frenano la progressione dei disturbi del movimento nel Parkinson rispetto al placebo. È la prima volta.
Gli scienziati hanno sviluppato un metodo che, tramite impulsi elettrici al cervello, aiuta le persone a recuperare i ricordi e vivere meglio.
Ricercatori dell’Università Cattolica modificano proteina LIMK1, potenziando la memoria attraverso l’uso di rapamicina.
Un team della UT Southwestern ha creato un dispositivo che mantiene il cervello funzionante separatamente dal corpo
Un team di scienziati olandesi ha sviluppato un cappello EEG portatile che può diagnosticare la gravità di un ictus prima che il paziente arrivi in ospedale. Il dispositivo è stato testato con grande successo.
Un team internazionale di neuroscienziati e filosofi suggerisce che la coscienza potrebbe emergere prima della nascita. Le implicazioni sono enormi
L’intestino non è solo per digerire: la psicobiotica mostra come il nostro microbioma possa influenzare stato d’animo e salute mentale.
Uno studio mostra che l’analisi dell’attività cerebrale può far prevedere l’insorgenza di una crisi epilettica con giorni di anticipo.
L’idea che potremmo essere in grado di ripristinare la funzione dopo una lesione al midollo spinale con le cellule staminali del paziente stesso è davvero intrigante
Studiando le scansioni cerebrali, un team spagnolo trova nuovi indizi che il senso di sé nasca da una parte di noi che resta immutabile.
Negli anni ’80 scovò la tendenza degli elettori a votare qualcuno solo per il suo aspetto. Oggi scruta nel futuro della democrazia. E non la vede più.
In un paper il team di Pechino illustra una strepitosa bici autonoma ed un chip ibrido che sarà cruciale per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.