Haven, concept di “utilitaria camper” del futuro
Il designer Taehyun Kim pensa a un'utilitaria autonoma con elettrodomestici personalizzati che può ridefinire il concetto di tempo libero.
Il design è un processo di creazione. È il processo di prendere un’idea e trasformarla in realtà. Si tratta di prendere qualcosa che non esiste e renderlo reale. È il processo di prendere un sogno e trasformarlo in realtà.
Il design consiste nel risolvere i problemi, affrontare una sfida e trovare una soluzione. Prendere qualcosa di rotto e ripararlo. Qualcosa di brutto e renderlo bello.
Il design è una forma d’arte. Specialmente se plasma il futuro, con oggetti o veicoli che puntino a rendere migliore ciò che c’è adesso. Perchè alla fine il design è questo: migliorare le cose, farle diventare speciali.
Il designer Taehyun Kim pensa a un'utilitaria autonoma con elettrodomestici personalizzati che può ridefinire il concetto di tempo libero.
Back to the future eco per un super classico del design: il bidone dei rifiuti Vipp molla l'acciaio ed abbraccia gli scarti di produzione.
Uno spiraglio di speranza per chi viaggia con armi, bagagli e bambini: questa valigia passeggino può togliervi più di qualche problema.
L’ultimo sogno lucido del designer romano è una incredibile città galleggiante, un terayacht da 60.000 abitanti.
In fondo, si spera, gli estintori in casa potrebbero non servire mai. Tanto meglio se fanno bella mostra di sé in salotto.
Una casa mobile dallo stile iper tecnologico ma essenziale, che fa venire davvero voglia di accomodarsi, sia al chiuso che all'aperto.
Antiproiettile, con spray al peperoncino e altre diavolerie: non è un videogame, Rezvani Vengeance è un'auto reale.
Questo micro camper elettrico presenta caratteristiche davvero intriganti. Ed è più corto della mia utilitaria! Vi presento XBUS.
Caracat è un terremoto a terra, un tornado in acqua, o niente di tutto questo ma un gran bel veicolo che passa da roulotte a barca elettrica come nulla fosse.
Questo veicolo elettrico ultra personalizzabile può diventare un trasportatore passeggeri, un'auto per le consegne o un vettore per carichi pesanti
Segue la forma del piede durante la giornata. È gonfio? Si gonfia. Si espande? Lei si espande con lui. Più che una scarpa: una seconda pelle.
Un ponte che si sviluppa come un bosco unendo due sponde separate da un'autostrada: Atrium ci mostra la fantastica sinergia possibile tra uomo e natura.
Bella l’idea di questa panchina fatta con una sola ‘striscia’ di legno: secondo il suo designer è un inno alla “tecnomimetica”. E per voi?
Un edificio che cerca di fondere tradizione e futuro in maniera non scontata: questo Museo Etnografico di Budapest sarà una meraviglia.
Moduli autonomi si assemblano in un ospedale che cambia in base alle necessità, un concept pazzesco per il futuro di trasporti e salute.
Il primo ristorante sott'acqua in Europa è a prova di tempeste, bellissimo e... selvatico. Ideale per il "Revenge Travel", o quello che è.
HexBix, rivestimenti acustici nati da "filiere dello scarto". Un'altra prova che il rifiuto è "diversamente" materia prima, basta capirlo.
Il concept di un resort si adatta perfettamente al territorio desertico del Rajasthan in India, e mostra soluzioni sostenibili e interessanti.
Flotte di navi autonome che raccolgono, trattano, immagazzinano alghe? L'aquafarming del futuro potrebbe avere il volto di Cerberus.
Un camper espandibile che al momento di partire "ingoia" tutte le sue stanze come una balena: pensavo di averle viste tutte, e invece.
Niente infrastrutture: le attività turistiche potrebbero avere "camere" di hotel sull'acqua autonome e e motorizzate. Bel progetto.