Jet Capsule, lo “yacht compatto” di Lazzarini è più grande e più veloce
Lo yacht "compatto" di Lazzarini entra negli anni 20: jet capsule è più grande, veloce e versatile.
Il design è un processo di creazione. È il processo di prendere un’idea e trasformarla in realtà. Si tratta di prendere qualcosa che non esiste e renderlo reale. È il processo di prendere un sogno e trasformarlo in realtà.
Il design consiste nel risolvere i problemi, affrontare una sfida e trovare una soluzione. Prendere qualcosa di rotto e ripararlo. Qualcosa di brutto e renderlo bello.
Il design è una forma d’arte. Specialmente se plasma il futuro, con oggetti o veicoli che puntino a rendere migliore ciò che c’è adesso. Perchè alla fine il design è questo: migliorare le cose, farle diventare speciali.
Lo yacht "compatto" di Lazzarini entra negli anni 20: jet capsule è più grande, veloce e versatile.
Un progetto di recupero dell'area della ex stazione in Porta Romana trasformerà lo scalo ferroviario milanese in un magnifico parco.
Un interessante studio di design vietnamita ha le idee chiarissime sulla prossima generazione di ebike iper diversificata: questa, ad esempio, pare un armadietto.
L'innalzamento del livello dei mari non è una ipotesi. È già in corso, e aumenterà. Ci sono cose che dobbiamo fare per adattarci, ma serve volare alto. Letteralmente.
I moduli co-working galleggianti della designer Agnieszka Białek definiscono una vera e propria mappa degli spazi nell'era post Covid.
Un pazzesco progetto navale più lungo del Titanic e sormontato da una sfera gigante che incorpora una città della Scienza. Sarà pronto nel 2025.
Le discariche sono funestate da miliardi di paia di scarpe, che impiegano fino a 40 anni per dissolversi. Una scarpa con la data di scadenza? Si, grazie.
Si vis pacem, para bellum: un mondo di cambiamenti climatici richiede soluzioni di contrasto, ma anche di adattamento. Il concept W-Lab esplora soluzioni per rendere gli spazi più autosufficienti
Un concept moto davvero interessante, questo Voisin. Per voi è un trike o è una moto vera e propria? Per me è semplicemente una bestia.
Ancora un altro brillante esempio di come applicare la filosofia dell'open space ai veicoli che verranno. Il futuro vedrà l'era delle lounge car.
Apple Car procede tra conferme e smentite. Ma se oltre la casa di Cupertino anche altre big tech si lanciassero nel mercato dei veicoli autonomi, come sarebbero?
L'assaggio di questo mese, tra nuovi spazi e nuovi oggetti di uso quotidiano che ci fanno intravedere il futuro ha una parola d'ordine: ottimizzazione.
Un insolito progetto punta a realizzare una collina artificiale nel centro di Londra: un nuovo punto di vista nel pieno centro della città
Lo spazio multiuso progettato dall'architetto giapponese ci dice come potrebbero essere definiti gli spazi in futuro, tra interni ed esterni.
Balisa è un set di strumenti terapeutici che permettono di "vedere e toccare i propri sentimenti", e seguire in modo tangibile il processo di guarigione.
La talentuosa designer coreana Jungsoo Lee continua a sperimentare la modularità dei veicoli di nuova generazione. Eccola alle prese con One Line, veicolo modulare uno e trino.
Il designer italiano firma un altro progetto da sogno, quello di un catamarano anfibio capace di andare anche sulla terraferma.
The Tulip, un lungo fiore di vetro nel centro di Londra, procede tra speranze e frenate verso una agognata costruzione. Non piace a tutti ma può cambiare il volto della città.
Renault EO, il concept di un pod del futuro che costituisce una vera e propria stanza mobile.
L'ambulanza del futuro? A tutta velocità. Per farlo, serve aumentare efficienza e ridurre il traffico: il concept ERKA punta ad entrambi gli obiettivi
Un filtro per purificare l'aria inserito direttamente nelle ruote delle bici: milioni di purificatori in giro. Un sogno chiamato Rolloe.