La metformina può ridurre l’obesità nei bambini e negli adolescenti?
Altra proprietà della metformina, sostanza che agisce già (non su tutti) contro diabete e danni neurologici. È efficace anche sull'obesità infantile.
La metformina è un farmaco ampiamente utilizzato nel trattamento del diabete di tipo 2, una condizione caratterizzata da livelli elevati di zucchero nel sangue.
Appartenente alla classe dei biguanidi, la metformina agisce principalmente riducendo la produzione di glucosio nel fegato e aumentando la sensibilità all’insulina nei muscoli e nei tessuti adiposi. Per questo facilita l’assorbimento del glucosio dalle cellule. I medici prescrivono spesso questo farmaco come prima linea di trattamento per il diabete di tipo 2, specie per i pazienti in sovrappeso, ma mostra effetti positivi anche in termini di perdita di peso e riduzione del rischio di malattie cardiovascolari.
La metformina si assume per via orale, solitamente due o tre volte al giorno, a seconda delle indicazioni del medico. Gli effetti collaterali comuni? Disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale, che di solito si attenuano con il tempo. In rari casi, la metformina può causare una condizione chiamata acidosi lattica, caratterizzata da un accumulo di acido lattico nel sangue. Tuttavia, se assunta correttamente e sotto la supervisione di un medico, la metformina è sicura ed efficace nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue.
Altra proprietà della metformina, sostanza che agisce già (non su tutti) contro diabete e danni neurologici. È efficace anche sull'obesità infantile.
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