L’obesità lascia un’impronta indelebile nel nostro DNA
Mantenersi in forma dopo l'obesità è un'impresa: il nostro corpo conserva una memoria epigenetica del grasso che tende a riportarci indietro.
Mantenersi in forma dopo l'obesità è un'impresa: il nostro corpo conserva una memoria epigenetica del grasso che tende a riportarci indietro.
Il microdosing di Ozempic fa discutere. Alcuni medici lo praticano, altri lo criticano. Buono, inutile o dannoso?
Ozempic e Wegovy rappresentano una svolta nel trattamento dell'obesità, ma per alcuni pazienti la strada verso il dimagrimento sembra più in salita.
Mangiare a orari tardivi fa molto peggio che rallentare la digestione. Un nuovo studio mostra un vero e proprio "dirottamento" dell'organismo.
Dimagrire grazie a una pillola vibrante? La ricerca mostra risultati sorprendenti nel controllo dell'appetito sugli animali.
L'analisi del grasso bruno può farci capire come renderlo una piccola "centrale termica" che brucia i chili di troppo nel nostro corpo.
Risultati sorprendenti dai test di un farmaco anti colesterolo a base di nanogel: obesità eliminata anche in presenza di un'alimentazione grassa
I cibi ultra processati sfruttano la nostra inclinazione verso le proteine per ingannarci con grassi e zuccheri, alimentando l'obesità.
Cosa sono le "paludi alimentari" legate alla nostra urbanizzazione, e perchè possono portare ad un aumento dei tassi di obesità e cancro.
Un aiuto per dimagrire (non una bacchetta magica): Allurion si gonfia come un palloncino gastrico senza interventi, e va via a fine lavoro.
Le particelle porose di silice ricavate dalla sabbia purificata potrebbero svolgere un ruolo negli approcci alla perdita di peso.
L'obesità invecchia il cervello: significa che perdere il grasso corporeo in eccesso ringiovanisce la nostra materia bianca e grigia? A quanto pare si.
Ha mostrato risultati sorprendenti e ora la domanda è altissima: ma per abbattere l'obesità costringe a una vita di farmaci. Che ne pensate?
I pazienti con obesità di un ampio studio clinico hanno perso in media 24kg quando trattati con la dose più alta di un nuovo farmaco che blocca la fame
Perchè il farmaco per la perdita di peso appena approvato in USA funziona, ma non funzionerà.
Uno studio conferma che la forma dei mitocondri influenza l’assorbimento delle calorie e la funzione metabolica.
I britannici hanno dichiarato guerra al cibo spazzatura: se un prodotto ha troppi zuccheri, sale o grassi, non si potrà pubblicizzare per due terzi della giornata.
Un nuovo approccio anti obesità non punta a sopprimere la fame partendo dal cervello, ma colpisce direttamente il metabolismo delle cellule adipose. Funziona.
I risultati sono sorprendenti: un farmaco può sostituire gli interventi chirurgici per la riduzione del peso. È entrato in fase III
Gli impianti contro l'obesità si fanno più efficaci e meno invasivi, grazie all'alimentazione "wireless": ecco l'ultima realizzazione di un team texano.
La "nuova" strategia annunciata dallo UK per eliminare l'obesità offre l'occasione di riflettere sul futuro delle scienze nutrizionali.